Un 45enne abitante nel comprensorio ceramico reggiano è finito nei guai per aver realizzato all’interno della propria azienda agricola una vera e propria discarica non autorizzata costituita da cumuli di rifiuti, in prevalenza scarti edili, depositati in modo incontrollato. I carabinieri forestali in forza alla stazione di Scandiano hanno denunciato l’uomo alla Procura della Repubblica.

Il blitz dei militari è avvenuto l’altra mattina, a seguito di un mirato controllo che ha portato a rilevare all’interno dell’azienda agricola la presenza di un ingente quantitativo (circa 100 mc) di materiali misti dell’attività di costruzione/demolizione edile, in parte parzialmente sepolti nel terreno, consistenti in blocchi in cemento armato, mattoni, mattonelle, tegole, asfalto e frammenti di plastica di varia natura. Ai sensi del d.lgs. 152/06 – parte sesta bis, al trasgressore verranno impartite specifiche prescrizioni riguardo la corretta rimozione e smaltimento dei rifiuti ed il ripristino dello stato dei luoghi.