A Bologna la Conferenza Internazionale sulla Cattedra UNESCO in Global Citizenship Education in Higher EducationSi svolgerà venerdì 24 giugno, dalle 9.30 alle 13,  presso la Cappella Farnese di Palazzo d’Accursio, la Conferenza Internazionale “Educare alla cittadinanza globale all’università” che sarà anche l’occasione per il lancio ufficiale della Cattedra UNESCO in Global Citizenship Education in Higher Education, recentemente istituita presso l’Alma Mater, assegnata al prof. Massimiliano Tarozzi, Direttore e fondatore del Centro Internazionale di Ricerca sull’Educazione alla Cittadinanza Globale creato nel 2017 presso Unibo.

Nell’ultimo decennio, le Nazioni Unite hanno fortemente promosso l’educazione alla cittadinanza globale come approccio educativo che mira a fornire agli studenti le conoscenze, le competenze e i valori necessari per vivere in un mondo globalizzato, ma soprattutto per renderlo più giusto, inclusivo, pacifico e sostenibile. L’educazione alla cittadinanza globale, insieme al suo concetto complementare Educazione allo sviluppo Sostenibile, è anche menzionata nel traguardo 4.7 degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile e costituisce una prospettiva educativa trasversale, riconosciuta come essenziale per il raggiungimento di tutti i 17 obiettivi dell’Agenda 2030.

Tuttavia, il tema dell’educazione terziaria è ancora poco studiato e molte esperienze importanti sperimentate in vari atenei del mondo sono poco conosciute. La conferenza intende, quindi, offrire una riflessione sul ruolo dell’università nel promuovere la cittadinanza globale attraverso l’insegnamento, la ricerca e la terza missione.

Organizzata da Cattedra UNESCO in Educazione alla Cittadinanza Globale nell’istruzione accademica, dall’Università di Bologna e dalla Città Metropolitana di Bologna, in collaborazione con Academic Network of Global Education and Learning (ANGEL) e Global Education Network Europe (GENE), la conferenza vedrà i saluti istituzionali di Matteo Lepore, Sindaco della Città Metropolitana di Bologna, Giovanni Molari, Rettore dell’Università di Bologna, Stefania Giannini, Vice Direttore Generale per l’Educazione UNESCO, Liam Wegimont, Direttore Esecutivo Global Education Network of Europe (GENE), Massimiliano Fiorucci, Rettore Università Roma Tre e Presidente Società Italiana di Pedagogia.

A seguire, moderati dal prof. Massimiliano Tarozzi, interverranno la prof.ssa Raffaella Campaner, Prorettrice per le Relazioni Internazionali dell’Università di Bologna, la prof.ssa Rita Monticelli, Consigliera comunale delegata del Sindaco per i diritti umani e il dialogo Interreligioso, Lorenzo Leotardi, Rappresentanza Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) e Patrick Zaki, studente dell’Alma Mater in Studi di genere e delle donne (Master europeo GEMMA), sul tema “Nuove cittadinanze: il diritto all’accoglienza e all’università”.

Naouel Mami Abdellatif (Vice Rettrice alle relazioni internazionali Università Mohamed Lamine Debaghine Setif 2, Algeria) interverrà sul tema “Educazione alla cittadinanza globale all’Università”, mentre Marcelo Knobel (Ex Rettore Università Statale di Campinas, Brasile) parlerà della “Rete della Magna Charta Universitatum”.

Infine, prima delle conclusioni del prof. Massimiliano Tarozzi, interverranno Ayesha Afzaa Malik (Student Ambassador, Pakistan), La Salete Coelho (Centro de Estudios Africanos Università di Porto, Portogallo) e Magdalena Kuleta-Hulboj (Università di Varsavia, Polonia), moderati da Marcella Milana (Università di Verona).