Si è tenuto questo pomeriggio un incontro in videoconferenza, coordinato dal Prefetto di Modena Alessandra Camporota, per una valutazione dell’evoluzione dell’epidemia da Covid-19 nel territorio provinciale, al quale hanno partecipato il Presidente e i Sindaci della Provincia, i rappresentanti delle Forze dell’Ordine, il Direttore Generale e Direttore Sanitario dell’Azienda U.S.L. di Modena dr.ssa Anna Maria Petrini e dr.ssa Romana Bacchi, il  Direttore Generale e il Direttore Sanitario dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena dr. Claudio Vagnini e dr. Ottavio Alessandro Nicastro.

In apertura il Prefetto ha dato il benvenuto ai nuovi vertici della sanità modenese, ringraziandoli per il costante impegno nella gestione della situazione pandemica, ancora non superata e che registra un significativo aumento dei contagi nell’ultimo periodo.

L’incontro è stato un’occasione per condividere l’analisi dei dati relativi alla pandemia da coronavirus con specifico riferimento al numero di soggetti in isolamento e alle somministrazioni della 2^ dose booster, oltre a confrontarsi sulle azioni e sulle misure attualmente raccomandate per contrastare il virus.

In particolare, si è preso atto, a seguito dell’aumento, anche durante la stagione estiva, dei contagi e dei ricoveri ospedalieri – questi ultimi nettamente superiori se raffrontati allo scorso anno – dell’importanza dell’utilizzo della mascherina, raccomandata soprattutto durante le manifestazioni, come feste e concerti, connotate da un elevato afflusso di pubblico, sui mezzi di trasporto e nei luoghi di lavoro.

Nel corso dell’incontro, il Prefetto ha ribadito la necessità che l’intera collettività si attenga con il massimo scrupolo ai comportamenti tesi a prevenire il contagio, auspicando l’adozione di ogni misura utile per la sensibilizzazione in tal senso delle comunità, anche in relazione ad eventuali forme di prudenza in occasione di potenziali assembramenti anche in luoghi aperti.

Un appello viene rivolto, infine, ai cittadini e, in particolare, a quelli più giovani di continuare ad utilizzare le mascherine, nei contesti di maggiore rischio, e a seguire tutte le precauzioni indicate dalle vigenti disposizioni in caso di viaggio sui mezzi pubblici.

“Solo una rinnovata assunzione di responsabilità comune – ha sottolineato il Prefetto – potrà ancora oggi contribuire a tutelare noi e le nostre famiglie oltre a consentire agli operatori sanitari di continuare a lavorare in sicurezza per meglio assistere la collettività”.