Unimore partecipa oggi e domani (22 e 23 luglio), con la Delegata del Rettore allo Sport Prof.ssa Isabella Morlini, alla quarta edizione dell’evento nazionale Climbing for Climate – CFC4, sul Monte Bianco, che ha l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica locale, nazionale e internazionale sugli effetti dei cambiamenti climatici già in atto, alla luce degli obiettivi dell’agenda 2030 dell’ONU e con una particolare attenzione rivolta all’impatto sui ghiacciai.

L’evento, che si svolge sulle pendici dei ghiacciai del Miage (22 luglio) e del Gigante (23 luglio), è organizzato dalla RUS – Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile, con il coordinamento dell’Università degli Studi di Brescia, Politecnico di Torino, Università degli Studi di Torino, Università del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”, Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, Università della Valle D’Aosta e Club Alpino Italiano (CAI) Sezione di Brescia.

“E’ certamente un’iniziativa di grande importanza per il fatto che mette insieme valori come la promozione di un’attività sportiva consapevole e di sani stili di vita alla sensibilizzazione sugli effetti dei cambiamenti climatici, che non sono certo da sottovalutare, anche alla luce del tragico avvenimento della Marmolada di qualche settimana fa” – ha commentato la Prof.ssa Morlini.

La Prof.ssa Morlini, atleta professionista che solo nelle ultime settimane si è aggiudicata tre vittorie in gare podistiche regionali (la competitiva Casaglia-San Luca a Bologna, la cronoscalata Rioveggio-Montorio-Monteacuto Vallese e la Vertical Ospitaletto a Marano sul Panaro), è la “portabandiera”, anche alla luce degli eccellenti risultati che continua a conseguire, del progetto Unimore Sport Excellence – USE, nato nel 2017 e dedicato ai giovani atleti di alto livello che intendano conciliare al meglio sport agonistico e impegno universitario.

Questo percorso permette di accedere alla cosiddetta “dual carreer”, quel sistema di benefici e di strumenti che l’Ateneo mette in atto per rendere possibile il completamento della carriera universitaria contemporaneamente alla carriera agonistica. I vantaggi per gli studenti atleti sono sia didattici sia economici.

In più, da quest’anno, Unimore promuove anche il nuovo progetto USE Plus rivolto ai dottorandi, agli studenti iscritti a master e specializzandi, ovvero a tutti gli atleti, anche paralimpici, che svolgono una attività di formazione universitaria post laurea ed in parallelo una carriera sportiva agonista di interesse nazionale e o internazionale.

Per approfondire: https://www.sport.unimore.it/