Nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale è stata discussa ed approvata, con il voto favorevole del gruppo del Partito Democratico, l’astensione di Una Mano per Nonantola e il voto contrario di tutti i gruppi di opposizione, la manovra di salvaguardia al bilancio 2022-2024.

Si tratta di un provvedimento molto importante – spiega l’Assessore al Bilancio Enrico Piccinini – per il nostro Comune, perché dà copertura alle maggiori spese per i consumi energetici (+460 mila euro) e consente di procedere al recupero di Palazzo Salimbeni e Palazzo Sertorio, nel cuore del centro storico, aggiornando i relativi quadri economici a seguito del significativo aumento dei costi nel mondo dell’edilizia (complessivamente ben superiori ai 3 milioni di euro). L’incremento dei costi è finanziato per 2,6 milioni di euro dall’avanzo del Comune di Nonantola e per la quota restante da maggiori trasferimenti.

Con questa manovra mettiamo in sicurezza i cantieri avviati e di prossima apertura – Prosegue Piccinini. Purtroppo il notevole incremento dei costi dell’energia e delle materie prime ci ha imposto l’utilizzo di una quota di avanzo doppia rispetto a quella che avevamo ipotizzato solo pochi mesi fa.

Auspichiamo che il prossimo Governo – conclude l’Assessore – si faccia carico di questa situazione condivisa da tutti i comuni italiani: usare queste risorse adesso significa limitare la capacità di investimento degli enti locali per i prossimi anni. Guardiamo al futuro con la consapevolezza di essere in grado di gestire questa fase complicata, ma anche con accresciuta preoccupazione.