Tra l’agosto del 2006 e settembre del 2017 ha “collezionato” oltre 4 anni di reclusione e 1.380 euro di multa: dal pomeriggio di ieri si trova ristretta presso la casa circondariale di Reggio Emilia dove è stato condotto dai carabinieri della stazione di Correggio che l’hanno tratto in arresto in esecuzione di un provvedimento restrittivo emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Modena per una serie di furti commessi tra le province di Reggio Emilia e Modena. Si tratta di un 33enne correggese.
Il furto, consumato la notte tra il 12 ed il 13 agosto del 2006 a Reggio Emilia l’ha visto condannato a 6 mesi di reclusione e 180 euro di multa. Otto i mesi di reclusione e 300 euro di multa comminatigli dal Tribunale di Reggio Emilia per un furto compiuto il 3 dicembre del 2010 a Reggio Emilia mentre per un furto compiuto a Maranello, in provincia di Modena il 5 ottobre del 2013 ha riportato una condanna a un anno e 200 euro di multa. Il 5 maggio del 2014 ha compito a Correggio (RE) altro furto venendo condannato a un anno di reclusione e 300 euro di multa dal Tribunale di Reggio Emilia. Per il furto con successivo indebito utilizzo del bancomat trafugato, commesso nel settembre del 2017 a Reggio Emilia è stato condannato a 1 anno e 2 mesi di reclusione più 700 euro di multa.
Le cinque condanne divenute esecutive hanno visto l’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Modena emettere, dopo aver disposto l’unificazione delle pene, il provvedimento d’esecuzione delle pene concorrenti che è stato trasmesso ai Carabinieri di Correggio che ieri pomeriggio hanno rintracciato il 33enne dando esecuzione al provvedimento. L’uomo è stato condotto in caserma e, dopo le formalità di rito, in carcere per l’espiazione della pena che detratto il periodo pre-sofferto lo vedrà scontare oltre 4 anni carcere.