Ieri mattina, i Carabinieri della Stazione di Savignano sul Panaro sono stati attivati dalla segnalazione di un cittadino, che aveva appena subito il furto di effetti personali dall’autovettura. La tecnica utilizzata dai malintenzionati, un uomo e una donna a bordo di un’utilitaria è stata quella classica dello specchietto retrovisore.

Dopo aver simulato l’impatto tra gli specchietti dei veicoli, mentre l’uomo si stava facendo consegnare dalla vittima la somma 100 euro a titolo di risarcimento, la donna, approfittando di un momento di distrazione, si è introdotta nell’auto asportandogli anche il telefono cellulare e alcuni effetti personali. I Carabinieri stanno svolgendo in queste ore tutti gli accertamenti per identificare gli autori.

Il tema delle truffe, specie in danno delle fasce più deboli della popolazione, è all’attenzione costante dei Carabinieri della provincia, che impiegano quotidianamente, nelle fasce orarie più sensibili, personale e risorse al fine di identificare e assicurare alla giustizia gli autori. Nel recente passato, sono state numerose le iniziative e gli incontri organizzati dall’Arma per diffondere i buoni consigli per evitare di rimanere vittime delle truffe. Tra questi, il consiglio che viene ripetuto per agevolare le Forze di Polizia nel contrasto di tali insidiosi reati è quello diffidare degli sconosciuti che chiedono denaro o valori e di segnalare immediatamente al 112 le situazioni ritenute sospette.