Maranello ricorda Demos Malavasi: domenica 11 settembre nella Piazzetta Nelson Mandela (esterno Mabic) è in programma la cerimonia di commemorazione del primo caduto della Resistenza modenese, ucciso a Maranello il 9 settembre 1943 da un commando nazista. Il programma prevede il ritrovo alle ore 18.30 per la deposizione dei fiori alla lapide a lui intitolata, gli interventi delle istituzioni, della sezione ANPI Maranello e delle autorità presenti. A seguire intrattenimento musicale e un rinfresco. In caso di maltempo sarà realizzata solo la parte istituzionale.

Demos Malavasi, nato a Novi di Modena il 2 novembre 1912, è stato il primo caduto della Resistenza modenese. Attivo, durante il regime fascista, nell’organizzazione comunista clandestina, non aveva ancora vent’anni quando fu arrestato per la prima volta. Dopo varie condanne e reclusioni durante gli anni del regime, fu confinato a Ventotene, dove restò sino alla caduta del fascismo. Richiamato alle armi nell’agosto 1943, l’8 settembre di quell’anno, giorno dell’armistizio, si trovava in una caserma di Maranello, insieme, tra gli altri, all’antifascista modenese Mario Ricci, che sarebbe poi stato conosciuto come il leggendario “comandante Armando”. Intorno alle tre del mattino del 9 settembre, un reparto di soldati nazisti si presentò al portone della caserma, chiedendo soltanto dei militari Malavasi e Ricci. I due presero la fuga, ma mentre Ricci riuscì ad eclissarsi, Demos fu abbattuto con una raffica. La salma del giovane fu trasportata dagli amici a Novi, dove una grande folla partecipò ai suoi funerali.