Un week-end di incontri, musica e arte per esprimere l’importanza della cultura come partecipazione democratica, crescita personale e interpretazione del mondo. E’ stato presentato stamattina in conferenza stampa “Atipico Festival”, tre giorni 14, 15 e 16 ottobre, organizzati dalla Cgil di Modena, con la direzione artistica dell’Associazione Outer Aps che propone un cartellone di appuntamenti per far vivere alla città e al territorio provinciale il mondo della cultura e dello spettacolo da una prospettiva insolita, quella del mondo del lavoro.

Sede degli eventi sono alcuni dei luoghi più simbolici della città e della provincia (Studio Tape, Vibra Club, La Tenda, Cortile del Leccio e in provincia Fondazione Fossoli-Carpi, Circolo Arci Fermata 23-Camposanto e Salotto Regina-Sassuolo), in una rinnovata connessione con i mondi e le professioni della produzione culturale. “Non esiste partecipazione senza cultura – afferma Daniele Dieci segretario – Quando abbiamo pensato al Festival avevamo in mente un grande obiettivo: favorire uno scambio, riscoprire il protagonismo di cittadine e cittadini dentro alla vita della nostra comunità, aprendo il sindacato ad idee nuove”.

Il nome Atipico identifica la natura e l’obiettivo del festival: “guardare a un mondo del lavoro diverso da quello a cui solitamente si approccia il sindacato, – spiega Roberta Orfello segreteria Cgil Modena – dando spazio ad artisti, autori e addetti ai lavori che raccontano cosa vuol dire lavorare in questo settore, il contesto e le dinamiche in cui svolgono la propria attività”.

Il lavoro culturale raccontato dai suoi protagonisti attraverso incontri, talk, presentazioni e dibattiti. Inoltre, durante i tre giorni sono affrontati alcuni dei temi centrali del dibattito pubblico: dal cambiamento climatico all’accoglienza, attraverso le parole di esperti ma anche grazie al contributo dei linguaggi artistici che da sempre interpretano e anticipano istanze della società contemporanea e nuove, a volte laterali, visioni.

“Il mondo della cultura vive di professionisti e di associazionismo – afferma Alberto Bello presidente Associazione Outer Aps – approfondire la relazione tra questi mondi completa il lavoro di offerta culturale che da anni cerchiamo di proporre collaborando con pubbliche amministrazioni ed enti, in particolare questo di Atipico è per noi un percorso parallelo che ci permette di completare il nostro lavoro di ricerca musicale ampliando il discorso ad altre forme d’arte e a temi sociali a noi cari, confrontandoci attivamente con chi ne ha fatto una ragione di vita e chi, come la Cgil, ha deciso di ascoltare queste voci fuori dal contesto tradizionale del lavoro”.

Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito, se non diversamente specificato e fatto salvo il tesseramento nelle sedi di circoli. Il programma è a cura di Outer Festival e Cgil Modena.

Il programma consultabile su www.atipicofestival.it, e sui social Facebook , Twitter e Instagram.

Atipico Festival, sul mondo della cultura e dello spettacolo. 14-15-16 ottobre 2022.
Modena, Carpi, Camposanto, Sassuolo