Continua a mietere successi in giro per il mondo il docufilm “L’incanto e la delizia”, scritto e diretto da Francesco Zarzana, prodotto dal Comune di Sassuolo e realizzato dall’Associazione Progettarte con il sostegno della Fondazione di Modena.

Dopo la vittoria al TEKKA Film Festival di Singapore come Miglior Film, i due premi all’Heart International Film Festival come Miglior Film e Miglior Fotografia, e altre dieci finali raggiunte, la pellicola che racconta del Palazzo Ducale di Sassuolo e delle vicende del Duca Francesco I d’Este, di sua moglie Maria Farnese e della sorella di lei Vittoria, sarà proiettato il 13 ottobre in Ungheria nel prestigioso Alexandre Trauner ART/Film Festival di Budapest dove è l’unica presenza italiana in finale, mentre il 20 novembre raggiunge un altro prestigioso traguardo con l’ingresso in finale al Corto Dino Film Festival di Napoli, manifestazione dedicata al grande produttore Dino De Laurentiis.

“L’incanto e la delizia” spiega l’autore e regista Francesco Zarzana, «valorizza la dimensione culturale e storica legata al Palazzo Ducale di Sassuolo, attraverso un progetto cinematografico fortemente legato al territorio, scandito da dialoghi e ricostruzioni storiche su voce narrante. Un piccolo, emozionante affresco, dedicato a una importante dinastia, sostenuto da un grande cast e da una colonna sonora d’autore. Raggiungere questi successi internazionali conferma lo spessore di tutti i reparti che hanno lavorato con me, con una parte tecnica totalmente emiliana».

“Sassuolo ed il suo Palazzo Ducale sono ammirati in tutto il mondo – commenta l’Assessore alla Cultura del Comune di Sassuolo Samanta Ruffaldi – grazie allo straordinario docufilm realizzato da Progettarte. Un meraviglioso biglietto da visita per la nostra città e per la sua cultura, oltre che per un gioiello come Palazzo Ducale che merita di essere conosciuto ed ammirato”.

Nel cast del docufilm ci sono tre interpreti di alto profilo, familiari al pubblico televisivo e teatrale: sono Katia Greco nel ruolo della Duchessa Maria Farnese d’Este, già co-protagonista dell’ultima serie de “Il Commissario Montalbano” e della fiction di Rai1 “Rita Levi-Montalcini”, prima ancora de “Il giovane Montalbano” dove ha interpretato il ruolo della prima fidanzata del commissario. Ivan Castiglione nel ruolo del Duca Francesco I: attore noto per le collaborazioni teatrali con Roberto Saviano, del quale ha portato in scena sia “Gomorra” che “La paranza dei bambini”, ama alternare il grande teatro alla televisione e al cinema, ed è stato diretto da grandi registi quali Mario Martone, Daniele Lucchetti e Alessandro D’Alatri.  Nel ruolo di Vittoria Farnese d’Este i riflettori saranno puntati sull’attrice Carmen Di Marzo, di recente su Rai1 nella nuova serie della fiction “I bastardi di Pizzofalcone”. La voce narrante del docufilm è dell’attrice Federica Quaglieri, la colonna sonora originale è affidata ai musicisti Alessandra Drusian e Fabio Ricci, in arte i Jalisse, che hanno inserito fra i temi musicali anche il loro successo “Non aver paura di chiamarlo amore”.