Obiettivo raggiunto per Lorenzo Mora (Fiamme Rosse/VVFF Modena) che conferma ai tricolori in vasca corta svolti infrasettimanalmente allo Stadio del Nuoto il pass per i mondiali di Melbourne in programma a dicembre nei 100 dorso.

Dopo il record italiano di 49”37 stampato una settimana fa al Nico Sapio, il 23enne tesserato per Fiamme Rosse e Amici Nuoto VVFF Modena, seguito da due anni da Fabrizio Bastelli, nel pomeriggio della prima giornata di gare chiude in 49”98, unico a scendere sotto i 50”. Sul podio con l’istrionico carpigiano ci sono Matteo Rivolta in 50”40 e Michele Lamberti e Simone Stefanì terzi ex aequo in 51”51.

“Il tempo mi soddisfa, malgrado qualche problema di stomaco patito alla vigilia – spiega Mora, ai Mondiali di Abu Dhabi oro con la 4×100 mista, argento nei 50 dorso e bronzo con la 4×50 mista e la 4×50 mista mixed – Sono contento di aver confermato la qualificazione per Melbourne. Non era semplice perché la concorrenza è molta in Italia e temevo molto i crono di Rivolta e Lamberti”.

Il bis arriva con il successo nei 50 dorso in 23″25 nella terza sessione  per poi calare il tris nei 200 dorso che vince con 1’50″23 e nuotando di nuovo sotto il tempo limite valido per volare a Melbourne (t.l.1’50″79) anche questo già ottenuto al trofeo Sapio a Genova.

Forza e consapevolezza contraddistinguono oramai l’allievo di Fabrizio Bastelli, che con la serenità ha trovato la chiave delle sue prestazioni “Ho pagato un po’ di stanchezza – spiega – Ho provato a passare un po’ più forte rispetto al Nico Sapio: mi è mancato l’ultimo 50. Riuscire a fare tripletta nel dorso non è scontato in Italia: ne sono contento ed è estremamente importante”.

Già qualificato di diritto ai mondiali in quanto medagliato nella precedente edizione, Gregorio Paltrinieri si è presentato con la nazionale di nuoto in acque libere nella tappa conclusiva della FINA Marathon World Series a Eilat (Israele)

Primo impegno con la staffetta 4×1500 mixed con Rachele Bruni, Martina De Memme e Dario Verani che li ha visti salire sul gradino basso del podio preceduti da Francia e Australia e oggi (sabato) la 10 km