Nei giorni scorsi una macchia di colore rosso è comparsa nel verde dei laghetti di Camporanieri. Si tratta della panchina colorata per dare un segnale di sostegno alla campagna contro la violenza sulle donne.

Il luogo in cui collocarla non è stato scelto a caso: i laghetti e l’area circostante sono stati infatti un territorio importante per la comunità castelnovese, in cui si consumarono azioni della Resistenza durante la Seconda guerra mondiale. Ed è il messaggio di libertà, che animava chi si opponeva alla dittatura nazifascista, che ritorna anche nel segnale che la panchina intende trasmettere: la libertà di autodeterminazione della donna non può e non deve trovare alcun ostacolo.

Inoltre i laghetti sono sono un’area molto frequentata e immersa nella natura. In pratica un luogo perfetto per riflettere sul senso di quella macchia rossa immersa nel verde.

All’inaugurazione erano presenti il sindaco Francesco Monica, Barbara Vigilante della segreteria e del coordinamento Donne Spi Cgil e una delegazione di Auser Telefono Amico.

La panchina è stata realizzata dai volontari dei laghetti di Camporanieri e reca la scritta “Per la violenza non c’è mai posto”.