Il gruppo dei nuovi Maestri del lavoro con il sindaco Muzzarelli e l’assessora Ferrari

Un ringraziamento per “aver svolto il vostro lavoro per tanti anni con dedizione, grande serietà e impegno” è stato espresso dal sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli in occasione della premiazione, lunedì 5 dicembre a Palazzo comunale, dei nove nuovi Maestri del lavoro modenesi che sono stati insigniti della Stella al Merito nel 2022 da parte del Presidente della Repubblica.

Nel corso dell’incontro, al quale ha partecipato anche l’assessora alle Politiche economiche e al Turismo e promozione della città Ludovica Carla Ferrari, il sindaco ha sottolineato come la crescita del territorio modenese, “terreno fertile per tante aziende, sia dovuta alla laboriosità e alla capacità dei modenesi, di cui voi siete un esempio, anche per le nuove generazioni”.
I nuovi maestri del lavoro sono Romano Pio Albicini (Iveco Spa), Giuseppe Cassanelli e Marco Inoretti (Ferrari Spa), Gemma Ceniviva (Intima Modea Spa) Stefano Consoli (Omr-Fonderia San Felice), Carmelo Guglielmino (Ibm Italia Spa), Diego Maramotti (Argo Tractors), Paola Simonini (Cna Servizi), Massimo Zaccarelli (Gambro Dasco Spa).
Ai sette uomini è stata consegnata una medaglia con lo stemma del Comune di Modena; alle due donne, invece, una medaglia della Bonissima in argento. Su tutte le medaglie sono incisi il nome e la dicitura “Maestri del lavoro 2022”.
Alla cerimonia hanno partecipato anche i rappresentanti del Consiglio provinciale della Federazione maestri del lavoro.
La decorazione è concessa a coloro che, superati i 50 anni e prestata un’attività lavorativa per almeno 25, si siano distinti per perizia, laboriosità e buona condotta morale.