Archivio Ausl Bologna – foto Paolo Righi

L’ospedale Maggiore regge al picco di bronchioliti e influenza che sta colpendo soprattutto i più piccoli grazie ad una riorganizzazione interna favorita dalla disponibilità e dal continuo impegno del personale sanitario del reparto a cui va il ringraziamento della Direzione aziendale.

A seguito del progressivo incremento di infezioni respiratorie ed influenza, osservato nel corso delle ultime due settimane, stamane la Pediatria dell’Ospedale Maggiore ha registrato il record di bambini ricoverati: 34 piccoli pazienti di età compresa tra gli 0 e i 5 anni, di cui l’80% colpiti da bronchioliti e il 20% da influenza e polmoniti, infezioni che coinvolgo soprattutto i lattanti (ovvero i bambini al di sotto dell’anno di vita).

L’accoglienza di questo elevato numero di bimbi è stato consentito grazie ad una riorganizzazione che ha visto trasformare la sala giochi, la medicazione, il lactarium e uno studio medico in stanze di degenza fornite di ogni presidio necessario a garantire le cure e la sicurezza di ciascun paziente.

Tale riorganizzazione – consentita anche grazie alla stretta collaborazione con la Terapia intensiva neonatale – non ha impedito in alcun modo la prosecuzione delle normali attività ambulatoriali, nonché la costante attività di accoglienza del Pronto soccorso pediatrico dell’Ospedale Maggiore.