‘È davvero meraviglioso che io non abbia lasciato perdere tutti i miei ideali perché sembrano assurdi e impossibili da realizzare. Eppure me li tengo stretti perché, malgrado tutto, credo ancora che la gente sia veramente buona di cuore. Semplicemente non posso fondare le mie speranze sulla confusione, sulla miseria e sulla morte. Vedo il mondo che si trasforma gradualmente in una terra inospitale; sento avvicinarsi il tuono che distruggerà anche noi; posso percepire le sofferenze di milioni di persone; ma, se guardo il cielo lassù, penso che tutto tornerà al suo posto, che anche questa crudeltà avrà fine e che ritorneranno la pace e la tranquillità”.

Così scriveva una ragazzina nel suo diario che, pubblicato nel 1947 grazie al padre scampato ai campi di sterminio nazista, è divenuto un classico della letteratura contemporanea, non solo per l’infanzia. Il tragico e paradigmatico destino di Anne Frank, la giovane ebrea di origini tedesche nascosta con la famiglia nella famosa soffitta di Amsterdam e poi, a seguito della delazione, deportata e assassinata nel lager di Bergen Belsen, è divenuta simbolo della Shoah, ma anche, più in generale, degli ideali e delle aspirazioni della gioventù che si misura con la durezza della Storia.
La vicenda di Anna e il suo straordinario lascito hanno formato intere generazioni e rappresentano ancora oggi uno strumento importante di conoscenza e ispirazione.

In occasione del periodo del Giorno della Memoria 2023, il Centro Culturale Mavarta ospita la mostra “Anne Frank, una storia attuale” (inaugurazione con visita guidata: sabato 21 gennaio, ore 16.30. Aperta fino al 18 marzo) realizzata da Anne Frank House, l’organizzazione no-profit che gestisce la “casa” di Anna ad Amsterdam, uno dei monumenti più visitati del mondo.

Il tema della mostra è la storia della Shoah raccontata attraverso un’angolazione biografica. Fotografie, molte della quali inedite, immagini, citazioni delle pagine del diario di Anne raccontano della condizione di una famiglia ebrea nel periodo nazista.

Allo stesso tempo, attraverso significative immagini fotografiche e riproduzioni documentarie, la mostra offre una dettagliata ed accessibile informazione sul contesto storico. Accanto alle vicende vissute dalla famiglia Frank vengono presentati con efficacia temi quali l’ascesa del nazionalismo e la ricerca di un capro espiatorio, le epurazioni, l’atteggiamento nei confronti degli ebrei, la Shoah, fino ai diritti dell’uomo e al loro rispetto nelle nostre società.

La mostra a ingresso gratuito è veicolata sul territorio nazionale da Pro Forma Memoria in convenzione con l’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna. L’evento di S.Ilario è promosso e sostenuto dall’Amministrazione Comunale e ANPI S.Ilario ed è rivolto in particolare modo ai giovani e al mondo della scuola.
Il Giorno della Memoria a S.Ilario prevede, sempre al Centro Mavarta, anche l’incontro con lo storico Michele Bellelli (24 gennaio, ore 15) e l’omaggio alla figura del ex-deportato Pietro Iotti e al suo libro “Sono dov’è il mio corpo” (27 gennaio, ore 21). Info: www.mavarta.it – 0522671858.

 

Anne Frank, una storia attuale
21 gennaio – 18 marzo 2023, Centro Culturale Mavarta

Inaugurazione con visita guidata a cura di Roberta Gibertoni (Pro Forma Memoria): sabato 21 gennaio – ore 16:30

Orario di visita: lunedì, mercoledì e venerdì ore 15 -19, sabato ore 15 – 18.

Ingresso gratuito.

Possibilità di prenotare per scuole e gruppi fuori dall’orario di apertura.