Parole d’ordine: acqua, energia e ambiente. Sono i temi cardine che il Gruppo Hera, in coerenza con gli obiettivi fissati dall’Agenda Onu 2030, porta fra i banchi delle scuole di ogni ordine e grado, con una proposta didattica 2022/2023 rinnovata e ricca di stimoli, contenuti e metodologie all’avanguardia.

Nella XIII edizione de La Grande Macchina del Mondo e un pozzo di scienza – al via proprio in questi giorni – la multiutility investe solo in Emilia-Romagna su oltre 80 mila giovani, per un totale di 3.900 classi, puntando su conoscenza, consapevolezza e amore per il pianeta con 70 attività gratuite e innovative.

 

In provincia di Bologna circa 20.500 studenti protagonisti delle iniziative didattiche

Complessivamente in provincia di Bologna parteciperanno al programma didattico

244 scuole, 977 classi e 20.476 alunni compresi tra i 4 e i 18 anni. In particolare, nella sola città di Bologna, in questa edizione, saranno coinvolte 101 scuole, 420 classi e 9.246 alunni.

Nel bolognese le attività per i più piccoli partono in questi giorni dalle scuole primarie Cremonini – Ongaro e Cesare Pavese a Bologna, con il coinvolgimento, rispettivamente, delle classi 2C e 4D. Gli alunni della 2C sperimentano l’attività “Grafite lascia il segno!” realizzando personaggi dei fumetti con capacità e abilità speciali grazie alle quali è possibile mettere in campo da subito azioni positive per la sostenibilità, mirate nel loro caso all’uso responsabile delle risorse e in particolare al risparmio energetico. La 4D invece si cimenta con il laboratorio “La misteriosa macchina del tempo”, un’attività in cui grazie allo spirito di collaborazione e all’impegno di tutta la classe, i bambini conoscono meglio le caratteristiche dell’acqua potabile, come arriva nelle case e i vantaggi del consumo della buona acqua di rubinetto.

Il 9 febbraio partiranno invece le attività del pozzo di scienza per i più grandi, con gli alunni della prima dell’Alessandro Manzoni a Bologna che insieme alla giornalista scientifica Silvia Bencivelli andranno alla scoperta del giornalismo scientifico: comunicare la scienza è importante per fare capire il ruolo che la ricerca scientifica e l’innovazione tecnologica rivestono per la nostra vita, soprattutto nel momento storico che stiamo attraversando, in cui siamo travolti da tante informazioni, in particolare sul web e sui social.

 

La Grande Macchina del Mondo (fascia 4-13 anni)

Con Archimede gli alunni della scuola primaria imparano facendo, grazie a sperimentazioni creative di energia, acqua e ambiente. Dalle regole delle 5R (Ridurre, Riutilizzare, Riciclare, Raccogliere e Recuperare) alla realizzazione di personaggi luminosi o percorsi d’acqua per conoscere e tutelare le risorse: l’Officina di Archimede è la vera new entry del 2023. È solo una delle 33 attività offerte dalla multiutility, che insieme ad altri percorsi di sperimentazione, giochi a tema e di ruolo, laboratori grafico-creativi, letture animate, quiz e storytelling, rendono più forte il messaggio che il Gruppo Hera vuole lanciare: se cambiamento dev’essere, cominciamo da piccoli e grandi gesti quotidiani. Per esempio, differenziando bene i rifiuti con l’aiuto dell’Ispettore Rifiutoni, detective dei rifiuti che con il suo cassonetto trasparente, guida gli studenti nel differenziare in modo efficace. Diverse e trasversali le attività per la scuola secondaria di 1°grado, a partire dal “Green Match per un pugno di ambiente”, una sfida digitale tra classi sui temi di acqua, energia e rifiuti, condotta da Patrizio Roversi nelle vesti di presentatore. Oltre a laboratori già molto apprezzati – legati al tema della comunicazione ambientale – arriva Citizen Science (la scienza dei cittadini), affinché gli studenti possano partecipare attivamente in prima persona alla ricerca scientifica sulla qualità delle acque superficiali, raccogliendo e analizzando campioni, intervistando i propri familiari e poi condividendone i risultati. Gli insegnanti possono seguire webinar formativi, come quello con Daniela Lucangeli, esperta di psicologia dell’apprendimento, su come innescare anche nelle nuove generazioni, attraverso le emozioni, l’amore per la conoscenza e stimolare una nuova consapevolezza ambientale.

 

Un pozzo di scienza (fascia 14 – 19 anni): GenerAzioni in cammino per un futuro più equo

Sempre più attenti e sensibili alle problematiche ambientali, gli adolescenti stanno dimostrando di essere orientati verso scelte e abitudini sostenibili. Uno scenario importante al quale il Gruppo Hera risponde amplificandone il messaggio con 37 attività specifiche di divulgazione scientifica per le scuole secondarie di 2° grado, pensate per lasciare il segno in modo creativo e trasversale, tra cui i laboratori pratici sulle tre macroaree ambiente, agricoltura e salute. Alle attività proposte, si aggiungono sette eventi in streaming con esperti divulgatori e scienziati di larga fama: da Stefano Mancuso, Luca Mercalli e Valentina Barbi, fino alla diretta con un centro di ricerca CNR. Confronti con professionisti dell’ambiente ma anche della comunicazione sostenibile: con Filippo Solibello, conduttore radiofonico, e Silvia Bencivelli, giornalista, divulgatrice scientifica e conduttrice radiotelevisiva, gli studenti potranno parlare di strategie comunicative e giornalismo scientifico. Conoscenza, ricerca e innovazione, anche attraverso le interviste dei ragazzi a scienziati ed esperti di rilievo come Eugenio Coccia, Luigi Cattivelli, Arianna Ricchiuti, Giuseppe Pasciuti, Alberto Luca Recchi, Elisabetta Tola e Guglielmina Diolaiuti, per parlare di ghiacciai, oceani, tecnologie spaziali e agricoltura 4.0. Confermati anche quest’anno i Peer debate e il Web Journal, per aiutare i ragazzi e le ragazze a confrontarsi in modo costruttivo e districarsi tra le esigenze della comunicazione e l’autenticità dei fatti.

 

Le visite agli impianti con esperti del Gruppo Hera

La riflessione sull’impatto che hanno i nostri comportamenti sul Pianeta diventa ancora più efficace quando i giovani capiscono di essere i primi protagonisti della transizione ecologica. Ancora meglio se vedono con i loro occhi. Ecco perché il viaggio alla scoperta delle risorse acqua, energia e ambiente, per tutti gli alunni de La Grande Macchina del Mondo e un pozzo di scienza, non si esaurisce in classe: il Gruppo Hera, finalmente in presenza, accompagnerà gli studenti in visita nei suoi termovalorizzatori e potabilizzatori, impianti di selezione e recupero dei rifiuti, centrali di cogenerazione e stazioni ecologiche. Previsto anche il nuovissimo tour virtuale, con collegamento in diretta, al depuratore di Cesena che utilizza le acque reflue depurate per irrigare e fertilizzare i campi, per contribuire al fabbisogno idrico irriguo della Regione Emilia-Romagna e ridurre l’utilizzo dei concimi.

 

Al via le iscrizioni per gli eventi green

Anche quest’anno, in occasione delle giornate simbolo dell’ambiente, le scuole potranno partecipare a tre eventi green gratuiti con speciali testimonial proveniente dal mondo creativo e artistico: giovedì 16 febbraio, per la giornata del risparmio energetico si terrà il primo appuntamento per le scuole secondarie di I grado, con la musica e l’ironia di Lorenzo Baglioni, professore di matematica che in “Bella Prof! Quando l’ambiente fa spettacolo”, attraverso l’energia delle canzoni lancia messaggi importanti per l’ambiente; mercoledì 22 marzo, giornata mondiale dell’acqua – evento green per la scuola primaria; venerdì 21 aprile, giornata mondiale della Terra – evento green per la scuola dell’infanzia. È possibile iscriversi agli eventi, che si svolgono in diretta web e hanno durata di circa un’ora, direttamente sul sito all’indirizzo: www.gruppohera.it/scuole/eventigreen