Dalle prime ore del mattino, nelle province di Modena, Ravenna e Foggia, il Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pavullo nel Frignano ha dato esecuzione a un’ordinanza applicativa di misure cautelari personali, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Modena, su conforme richiesta di questa Procura della Repubblica, nei confronti di 22 persone, delle quali 17 destinatarie della misura custodiale in carcere e in carcere, 4 della misura degli arresti domiciliari ed l della misura del divieto di dimora nella provincia di Modena, in quanto gravemente indiziate, a vario titolo e in concorso tra loro, di cessione continuata e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti (art.li 81, 11O c p. e 73 d.p.r. n. 309/90).

Nel medesimo contesto sono state eseguite perquisizioni domiciliari che hanno permesso di sequestrare oltre 50.000 euro in contanti, dei quali oltre 37.000 nell’abitazione di uno degli arrestati, nascosti nei barattoli della pasta, nonché piccoli quantitativi di hashish e marijuana.

L’attività d’indagine ha avuto inizio nel novembre 2019, su segnalazione della Direzione Centrale per i Servizi Antidroga – D.C.P.C. del Dipartimento di Pubblica Sicurezza, a seguito del sequestro – eseguito in Germania – di un plico contenente droghe sintetiche destinato ad un cittadino italiano residente nella provincia di Modena.

Le indagini, dirette e coordinate da questa Procura della Repubblica ed espletate dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pavullo nel Frignano con il supporto della citata Direzione, hanno permesso di individuare i canali di approvvigionamento e di distribuzione della droga proveniente dalla Germania, e di ricostruire e contestare oltre un migliaio di cessioni di stupefacenti nell’intera provincia di Modena tra il novembre 2019 ed il giugno 2020.

Le attività di Polizia Giudiziaria intraprese hanno permesso di disarticolare un’importante rete di spaccio di sostanze stupefacenti che convogliava, a Modena e nel reggiano, cocaina, hashish e marijuana, oltre a droghe sintetiche, anche destinate a rave party tenutisi in passato nel Nord Italia.

Durante lo svolgimento delle indagini erano state tratte in arresto 13 persone e altre
7 denunciate in stato di libertà per reati inerenti agli stupefacenti.

Complessivamente, nel corso delle indagini, sono stati sequestrati 4,9 kg. di cocaina,
3,8 kg. di hashish, 154 gr. di marijuana, 10 gr. di ketamina e 27 gr. di MDMA (metilenediossimetanfetamina) nonché € 113.000 in denaro contante e 3 pistole, con relativo munizionamento, illegalmente detenute.

All’esecuzione delle misure cautelari hanno preso parte oltre 100 Carabinieri di tutte province interessate e due unità cinofile antidroga del Nucleo CC di Bologna, con l’aerocooperazione di un elicottero del 13° Elinucleo CC di Forlì.

Le ricerche proseguono per 3 persone, destinatarie di misure cautelari, in fase di rintraccio.