Nei giorni scorsi sono stati approvati dal Consiglio dell’Unione dei Comuni del Distretto ceramico il bilancio di previsione 2023 e il Documento unico di programmazione (Dup) che contiene gli obiettivi per il prossimo triennio.

Nel bilancio spiccano le risorse relative alla spesa corrente, che rispetto al previsionale precedente aumenta di oltre due milioni raggiungendo i 21 milioni e 650mila euro, con 17,4 milioni – circa l’80 per cento – destinati ai servizi sociali.

Nell’ambito delle spese per il sociale spiccano in particolare gli interventi a favore dell’infanzia e dei minori (circa 3,7 milioni di euro), l’assistenza agli anziani (880mila euro) e gli investimenti sulla disabilità (oltre 5,2 milioni di euro), in aumento del 40 per cento rispetto allo scorso anno, anche grazie agli oltre 800mila euro intercettati dal Pnrr per percorsi di autonomia.

«Non possiamo abbassare la guardia di fronte al superamento della pandemia e al previsto calo dei prezzi sull’energia – spiega Luigi Zironi, presidente dell’Unione e Sindaco di Maranello -. Per questo abbiamo voluto comunque aumentare le spese previste a sostegno dei minorenni, degli anziani e delle persone con disabilità, con l’intento di dare più supporto possibile ai cittadini più fragili, che faticano più di altri ad uscire dai periodi di crisi. Va sottolineato il grande lavoro fatto sull’intercettazione di fondi Pnrr, che ci ha consentito di accedere a finanziamenti ingenti in più ambiti: sulla disabilità, appunto, ma anche sui servizi digitali a disposizione dei cittadini».

Per le persone a rischio di esclusione sociale sono stati invece previste spese per un milione e 500mila euro, quasi tutte per contributi ai cittadini difficoltà, 4,2 milioni per le attività della rete dei servizi sociosanitari (che tocca tematiche quali la povertà assoluta, la frequenza scolastica, il contrasto alle ludopatie), oltre un milione e 500 mila euro per il diritto alla casa (circa due terzi di questa cifra confluirà nel Fondo affitti), 305mila euro per i servizi erogati alle famiglie e 215mila euro – dato in forte aumento – per il Centro Antiviolenza ‘Tina’.

«Si tratta di un bilancio positivo per l’acquisizione di risorse Pnrr da destinarsi a nuove progettazioni sociali e digitali – commenta Maria Costi, assessora al bilancio dell’Unione e sindaca di Formigine -. Abbiamo strutture qualificate per persone con disabilità, anziani e minori che i consiglieri hanno chiesto di poter visitare. Cogliamo con favore questo interesse, che dimostra la volontà di questo Consiglio di approfondire le questioni per contribuire al benessere di questa grande comunità».

L’Unione è anche riuscita ad aggiudicarsi ingenti finanziamenti messi a disposizione dal Pnrr nell’ambito dei servizi digitali, che saranno potenziati in termini di funzionalità accessibilità e sicurezza con oltre 2,5 milioni di euro intercettati da cinque bandi differenti.

Sarà dunque più facile e veloce per i cittadini richiedere un documento, fare un pagamento, ottenere risposta in tempo reale ad una segnalazione o ricevere un’informazione.

Ci saranno poi progressi anche sulla sicurezza informatica degli enti pubblici dell’Unione, a maggiore tutela dei dati dei cittadini e a garanzia del loro recupero in caso di guasti, attacchi hacker o calamità naturali. Inoltre, migliorerà la fruizione dei portali istituzionali, il numero di servizi comunali disponibili tramite la App ‘IO’ verrà portato a quota 50 e saranno ampliate le opportunità sui pagamenti e sulle notifiche on-line, così come sui servizi autenticati tramite SPID e CIE.