Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Modena hanno eseguito, nel Capoluogo e in alcuni comuni limitrofi, specifici servizi finalizzati a prevenire e contrastare episodi d’illegalità, attraverso il controllo di persone sospette e mezzi in circolazione delle zone sensibili del territorio.

Nell’ambito di tali attività, nel corso del pomeriggio, un equipaggio del Nucleo Operativo e Radiomobile ha proceduto al controllo di un giovane, nella Via Emilia Centro. Il 19enne è stato trovato in possesso di un coltello della lunghezza complessiva di 31 centimetri, che teneva occultato sotto gli indumenti. L’arma è stata sequestrata e la persona denunciata alla Procura della Repubblica di Modena per porto abusivo di oggetti atti ad offendere.

Nello stesso pomeriggio, i Carabinieri della Tenenza di Castelfranco Emilia hanno individuato e tratto in arresto un 40enne, noto per altre vicende, nei cui confronti è emerso che pendeva un ordine di carcerazione, dovendo espiare la pena di oltre 3 anni di reclusione per il reato di rapina nel luglio 2013 in provincia di Bologna.

Nella tarda serata, una pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile, durante il servizio di vigilanza nella zona del Tempio, ha notato una persona la quale, alla vista dei militari, si è data alla fuga tentando anche di nascondersi dietro alcuni ponteggi. Inseguito e raggiunto dai Carabinieri, l’uomo si è scagliato contro di loro con spinte e calci, nel tentativo di sottrarsi al controllo, cagionando lievi lesioni ad uno dei Carabinieri.

L’uomo, 35enne, è stato tratto tratto in arresto e condotto, in mattinata odierna, davanti al Giudice del Tribunale di Modena, dove è stata disposta l’applicazione della misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.