È terminata lo scorso fine settimana la piantumazione di 302 nuovi alberi, uno per ogni bambino nato o adottato a Sassuolo nel corso del 2021.
L’area individuata è la medesima che ha accolto le piantine dedicate ai bambini nati negli anni 2018, 2019, 2020 che, ora, è completa avendo piantumato nell’ultimo quadrante disponibile in prossimità della vecchia Cascina Girolamo, delineandone i confini dell’area cortiliva.
Ogni esemplare piantumato è stato fornito di biodisco pacciamante per limitare l’eccessiva evaporazione del terreno, oltre che di una cannetta che ne garantirà un corretto sviluppo verticale; sono poi stati sistemati appositi tubi anti lepre (schelter) al colletto per evitare danni causati da animali o mezzi meccanici durante le attività manutentive.
L’impianto irriguo, appositamente creato, è stato connesso all’esistente permettendo così la bagnatura delle nuove piantine con regolarità e a seconda dell’andamento stagionale, apportando la giusta quantità d’acqua necessaria a garantirne il corretto attecchimento.
L’Assessore all’Ambiente del Comune di Sassuolo Ugo Liberi ha inviato una lettera alle famiglie che hanno avuto o adottato un figlio nel corso del 2021.
“Cari genitori, come ogni anno l’Amministrazione comunale provvede, nel rispetto della L. n.113/1992 così come modificata dalla L. n.10/2013, a porre a dimora un albero per ogni nuovo nato o minore adottato residente nel territorio comunale. La piantumazione delle alberature riferite ai bambini nati e adottati nel 2021 verrà effettuata nel corrente mese di marzo ed verrà dislocata all’interno di un’ampia area verde ubicata nella parte sud-ovest della città, delimitata a Nord da via Indipendenza, a Sud e a Ovest dal tracciato della Circonvallazione Sud e a Est dal cannocchiale storico di pioppi cipressini che collega visivamente il Palazzo Ducale al Casino di Caccia del Belvedere.
L’intervento di piantumazione è eseguito da Sassuolo Gestioni Patrimoniali srl per conto dell’Amministrazione Comunale e verrà concluso entro la fine del corrente mese di marzo, potrete raggiungerlo per veder crescere le vostre piante, qualora lo desideriate, sfruttando i collegamenti pedonali esistenti che si sviluppano a margine dell’area, quali per esempio la vecchia strada carraia (ad uso agricolo) che corre parallelamente al canale di Modena e che si ricollega al “cannocchiale prospettico Ducale – Belvedere”.
Questa iniziativa si propone di dare un contributo concreto alla salvaguardia e al recupero dell’ambiente ma, soprattutto, vuole essere un messaggio rivolto a Voi e ai Vostri bambini affinché possiate creare un legame diretto con la natura che vi circonda”.