Andrea Corsini (Copyright: Regione Emilia-Romagna A.I.C.G. – Autore: Ballardini Pietro)

“Il turismo è motore fondamentale dell’economia e dell’occupazione, strategico per la transizione digitale ed ecologica europea”.

Lo afferma l’assessore regionale al Turismo Andrea Corsini, di ritorno da Bruxelles, dove il 5 maggio, in occasione della Giornata europea del turismo 2023, la Commissione europea ha organizzato un dibattito per fare il punto sulle politiche turistiche e in particolare per approfondire il tema della resilienza dell’ecosistema turistico dell’Unione, e analizzare diversi aspetti legati alla transizione verde, alla digitalizzazione e alla riqualificazione della forza lavoro.

L’evento torna dopo cinque anni. Dal 2018, l’ecosistema turistico dell’Ue ha dovuto affrontare diverse sfide. Dopo un lungo e intenso processo di co-creazione, il percorso di transizione per il turismo è stato pubblicato nel febbraio 2022 ed è stato utilizzato come base per l’Agenda europea del turismo 2030, adottata dal Consiglio lo scorso dicembre.

“Rispetto alla prima volta in cui ero stato a Bruxelles, prima della pandemia- ha detto Corsini-, l’Ue ha assunto una maggiore consapevolezza sul fatto che il turismo è un asse strategico dell’economia e dell’occupazione nell’Unione, rappresentando rispettivamente il 10% del pil e il 10% dell’occupazione. L’Europa è la principale destinazione turistica del mondo, e il turismo è il settore che può declinare in maniera strategica il tema della transizione gemella, digitale ed ecologica”.

“Anche se ancora non è previsto un capitolo di bilancio europeo ad hoc- ha aggiunto l’assessore-, tutti i programmi e politiche sulla mobilità sostenibile e transizione digitale, come quello sui dati a servizio della transizione, avranno impatto importante in Europa”.

Nell’occasione l’assessore ha presentato un progetto regionale sui big data al servizio delle politiche turistiche, gestito da Apt, dal costo di 2 milioni di euro (1 finanziato dalla Regione, l’altro dallo Stato).

“L’obiettivo- ha concluso Corsini- è quello di presentare a Bruxelles nel 2024, anche grazie alla presenza in regione del supercomputer Leonardo e del Cineca, un case history che possa illustrare come l’elaborazione dei dati, che saranno nel frattempo acquisiti, possa essere trasformata in un grande progetto di promozione, a disposizione di stakeholders, operatori pubblici e privati, e orientativo delle politiche turistiche”.

Durante la missione l’assessore ha incontrato, tra gli altri, l’ambasciatore Stefano Verrecchia, rappresentante d’Italia presso l’Unione Europea, Valentina Superti, direttrice ecosistemi: turismo e prossimità, e Manuela Geleng, direttrice competenze, DG Employement, della Commissione Europea.

 

Il programma

La giornata dedicata al turismo e aperta da Thierry Breton, commissario per il Mercato interno, ha visto un ampio dibattito tra i rappresentanti di altre istituzioni dell’UE e alcune parti interessate a condividere le migliori pratiche e a incoraggiare tutte le parti interessate a impegnarsi per un turismo più resiliente, sostenibile e intelligente.

Il dibattito orientativo aveva per tema: “Come creare un ecosistema turistico resiliente e leader a livello mondiale con PMI innovative e comunità fiorenti?”

I vari panel hanno trattato i temi del percorso di transizione per il turismo e il suo progresso”, in particolare nelle tre tavole rotonde dal titolo “Digitalizzazione del turismo: verso lo spazio dei dati per il turismo dell’UE”; “Transizione verde: servizi e destinazioni del turismo sostenibile” e “Qualificazione e riqualificazione degli attori del turismo”.