I Carabinieri della Stazione Bologna Navile hanno arrestato un 28enne di origine senegalese, disoccupato, senza fissa dimora, pregiudicato, accusato di tentata rapina aggravata e porto d’armi od oggetti atti ad offendere.

L’episodio è successo nel primo pomeriggio di giovedì scorso quando i Carabinieri della Centrale Operativa hanno ricevuto una richiesta di aiuto sull’utenza telefonica 112, da parte di un 33enne di origine pakistana, gestore dell’esercizio commerciale “Super King Kebab” di via Fioravanti, il quale riferiva di trovarsi all’interno del suo negozio, in difficoltà con un soggetto extracomunitario il quale, brandendo in una mano un coltellino multiuso e nell’altra un manico di scopa, sotto la minaccia, stava cercando di rapinarlo chiedendogli di consegnargli del cibo.

All’arrivo sul posto dei militari, il rapinatore si è allontanato dal 33enne pakistano e si è portato verso l’ingresso dove, vedendo i Carabinieri, ha iniziato ad agitarsi e a pronunciare frasi del tipo: “…mi hanno sempre dato da mangiare e oggi non vogliono dare da mangiare a me…”.

L’intervento dei militari ha convinto il rapinatore a consegnare il coltello e il bastone della scopa, rendendolo così innocuo. Il 28enne è risultato un volto già noto ai militari intervenuti in virtù dei suoi trascorsi e della sua attuale misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, scaturita dall’arresto per tentata rapina impropria commessa all’inizio dello scorso giugno ai danni del gestore di un locale etnico in via dall’Arca.

Il rapinatore è stato nel frattempo portato in caserma per le formalità di rito, mentre il coltello multiuso e il bastone sono stati posti sotto il vincolo del sequestro.

Su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bologna, l’arrestato è stato tradotto presso la locale casa circondariale.