Il presunto responsabile, un uomo di 54 anni, pretendeva di effettuare un prelievo di denaro da un libretto postale intestato a sua madre, con una carta bancoposta non più valida. Al diniego dell’operatore, l’uomo è andato in escandescenza tanto che l’Ufficio ha dovuto interrompere il servizio per circa 15 minuti. Per questi motivi, con l’accusa di danneggiamento e interruzione di pubblico servizio, i Carabinieri della stazione di Guastalla  hanno denunciato alla Procura di Reggio Emilia un 54enne reggiano.

Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine di consentire le valutazioni e determinazioni inerenti l’esercizio dell’azione penale.

Secondo quanto ricostruito dai carabinieri di Guastalla, l’uomo l’altra mattina verso le 10.00 si è recato presso il locale ufficio postale con l’intento di prelevare del denaro dal libretto intestato a sua madre. Entrato si rivolgeva ad un dipendente addetto allo sportello, e al diniego dell’operatore di poter procedere ad effettuare l’operazione di prelievo dal conto del libretto intestato a sua madre e all’erogazione del denaro richiesto dall’uomo, il 54enne andava in escandescenza iniziando dapprima ad inveire contro gli operatori per poi colpire con diversi pugni due plexiglass nonché un divisorio in legno di arredamento, danneggiandoli. All’interno dell’ufficio erano presenti oltre agli operatori di sportello anche altri clienti, in attesa di essere serviti che, spaventati uscivano fuori dalla struttura. A seguito dell’episodio, l’Ufficio Postale è stato costretto ad interrompere temporaneamente il servizio, 10-15 minuti, per poi riprendere la normale attività.

I carabinieri giunti sul posto identificavano l’uomo, constatando nell’immediatezza gli arredi danneggiati all’interno dell’ufficio, e sentivano le testimonianze dei presenti. La presunta condotta illecita compiuta dal 54enne fortunatamente non ha causato feriti né procurato ulteriori danni, se non il danneggiamento dei pannelli divisori. A carico dell’uomo i Carabinieri di Guastalla hanno quindi acquisito forti elementi circa la sua presunta responsabilità in ordine ai reati contestati, circostanza per cui l’uomo veniva denunciato.