Prendono il via in questi giorni, con la sanificazione degli spazi interni e la bonifica bellica dell’area, i lavori di realizzazione dei 48 alloggi di Edilizia residenziale sociale (Ers) nel comparto di via Nonantolana, uno dei progetti previsti nel Programma innovativo nazionale qualità dell’abitare (Pinqua) finanziato con fondi Pnrr. Nello stesso comparto, da un paio di mesi è ripartito il cantiere Acer per la realizzazione di 26 alloggi di Edilizia residenziale pubblica (Erp) e, a fine agosto, partirà inoltre il cantiere per la predisposizione di un nuovo percorso ciclabile di oltre un chilometro su via Nonantolana, anch’esso cofinanziato nell’ambito del Pinqua, che andrà a riconnettere tratti della rete esistente.

L’intervento per la realizzazione della doppia palazzina Ers, del valore complessivo di 10 milioni 344 mila euro, è appunto finanziato per 3 milioni 614 mila euro con risorse assegnate dal Pinqua, parte del Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza) nell’ambito del programma Next Generation Modena, per 2 milioni 100 mila euro dal Fondo opere indifferibili Pnrr e per 1 milione dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito del Piers. Un’ulteriore quota di 3 milioni 614 mila euro sarà a carico della cooperativa Unicapi, soggetto selezionato tramite avviso pubblico cui è stata assegnata l’area in diritto di superficie e che gestirà gli alloggi una volta realizzati, mentre circa 15 mila euro saranno in autofinanziamento del Comune. I lavori entreranno nel vivo in settembre con la demolizione dell’ultimo edificio vetusto rimasto nel comparto e la successiva realizzazione dell’intervento residenziale, la cui conclusione è prevista nei primi mesi del 2026.
Nel comparto è in corso un intervento di rigenerazione urbanistica con una forte caratterizzazione rispetto all’elemento sociale: a fianco dell’uso residenziale sociale troveranno spazio funzioni pubbliche. Le palazzine Erp e Ers saranno caratterizzate da ampi spazi permeabili e dotate di un’area verde centrale, quale spazio di incontro e gioco, oltre che di collegamento tra la via Nonantolana e il parco XXII Aprile; la loro collocazione in posizione centrale e la presenza di Servizi integrativi all’abitare, cioè di spazi comuni di aggregazione sociale aperti al quartiere le renderà un polo attrattivo per i residenti della zona consentendo, attraverso la presenza di un gestore sociale, lo sviluppo di un modello innovativo di abitare sociale integrato con il tessuto urbano. Nel tratto antistante l’asse viario saranno realizzati parcheggi oltre al percorso ciclabile che andrà a integrare la dorsale Gronda nord – Nonantolana e contribuirà alla riorganizzazione degli spazi di connessione con un miglioramento della sicurezza stradale e un aumento della qualità urbana del quadrante.
La doppia palazzina Ers sarà composta da 48 alloggi e relative pertinenze destinati all’affitto permanente a canone agevolato, oltre a spazi comuni adibiti a servizi integrativi all’abitare (Sia). Si svilupperà su sei piani fuori terra, oltre a sottotetto e interrato. È prevista l’attivazione di un Gestore sociale che promuova attraverso un percorso partecipativo un modello gestionale condiviso, aperto anche al Quartiere, attraverso progetti sociali in sinergia con associazioni ed enti del terzo settore, per tutta la durata della locazione/godimento. La cooperativa provvederà, inoltre, al completamento di opere di urbanizzazione esterne al comparto, consistenti nell’ampliamento dell’area pedonale all’ingresso della scuola primaria Collodi e nel collegamento funzionale con il parco XXII Aprile.
La palazzina destinata all’Erp, del valore complessivo di 5 milioni 104 mila euro e realizzata da Acer in convenzione con il Comune, sarà dotata di 26 alloggi distribuiti su sei piani fuori terra, con un interrato con parcheggi e cantine, oltre a servizi e locali accessori al piano terra. Avrà caratteristiche di elevata efficienza energetica, sostenibilità ambientale, senza barriere architettoniche e con parametri antisismici. Particolare attenzione sarà data all’organizzazione ‘sociale’ degli spazi comuni e pertinenziali in uso a residenti e in interconnessione con il contesto urbano esterno al comparto.
Il nuovo percorso ciclabile su via Nonantolana, per un valore complessivo di oltre 1 milione 240 mila euro, finanziato per 964 mila euro con risorse Pinqua e per la quota rimanente in autofinanziamento, avrà una lunghezza complessiva di 1 chilometro e 150 metri per una larghezza di 2,50 metri e sarà realizzato a nord di via Nonantolana nel tratto tra il supermercato Eurospar e via del Lancillotto. Sulla banchina a sud è prevista la realizzazione di nuovi marciapiedi in autobloccanti drenanti, oltre a otto nuove isole salvagente al centro della via Nonantolana. È inoltre in programma un ulteriore tratto ciclabile che dal parcheggio piazza Darsena si allaccia al tratto già esistente a sud della sede bancaria, risale viale Mazzoni e arriva su strada Attiraglio, dove con un nuovo attraversamento si allaccia al ciclopedonale esistente su viale Gramsci.