Per una rotatoria ormai ultimata, un’altra che arriverà. A Bibbiano la Provincia di Reggio Emilia ha infatti completato in questi giorni la messa in sicurezza dell’incrocio tra la Sp 22 (via Nenni) e via Dante Alighieri, a Barco. Una intersezione a 4 particolarmente insidiosa in quanto il lungo rettilineo della Sp 22 che troppo spesso veniva affrontato a velocità elevate rendeva pericolosa l’immissione dei veicoli provenienti, attraverso via Dante Alighieri, dalla zona residenziale e da quella agricola di Barco. Grazie alla nuova rotatoria, inoltre, gli stessi mezzi provenienti da via Dante potranno attraversare la Sp 22 e proseguire sulla stessa strada, manovra fino a qualche giorno fa impossibile essendo obbligatoria la svolta a destra.

Ma, soprattutto, la nuova rotonda rappresenta il primo stralcio del primo dei tre lotti finalizzati al collegamento tra le tangenziali di Barco e Bibbiano che Provincia e Comune si sono impegnati a realizzare con un apposito Accordo di programma. “Una nuova infrastruttura che – oltre a garantire un collegamento maggiormente funzionale con la Sp 28, liberando dunque dal traffico la zona Fossa e il Ghiardo di Bibbiano – costituirà di fatto anche una variante alla Sp 72, con evidenti benefici anche per il centro abitato di Codemondo”, sottolinea il consigliere provinciale alle Infrastrutture, Nico Giberti. Un’opera tanto strategica quanto finanziariamente impegnativa, così come la tangenziale di Montecchio sempre in Val d’Enza, per la quale i due enti – insieme al Comune di Reggio Emilia, con cui è stato siglato un protocollo d’intesa nei mesi scorsi – stanno cercando di intercettare fondi regionali o europei indispensabili.

Il costo complessivo della nuova rotatoria di Barco – che ha previsto anche il rifacimento dell’impianto di illuminazione stradale e, ovviamente, della segnaletica stradale – è stato di 380.000 euro, finanziato con 232.500 da parte del Comune di Bibbiano e per i restanti 147.500 dalla Provincia di Reggio Emilia, che si è fatta carico anche di progettazione e procedure di appalto.

Sempre la Provincia sta inoltre progettando un’ulteriore rotatoria destinata a rendere più sicuro un altro incrocio problematico, quella tra la Sp 72 (via Fratelli Corradini), via Montesanto e via Bissolati nel centro di Ghiardo. Anche quest’opera sarà cofinanziata da Comune di Bibbiano e Provincia, che nell’ultimo assestamento di bilancio ha stanziato 200.000 euro: l’avvio del cantiere è previsto entro la primavera del prossimo anno. “Ringrazio la Provincia per aver stanziato la propria quota parte per la realizzazione della rotatoria del Ghiardo – commenta il sindaco di Bibbiano, Andrea Carletti – Un impegno che ci eravamo assunti, insieme, in occasione dell’ultima assemblea pubblica con la frazione e che mette in campo le risorse necessarie per procedere, in tempi rapidi, al compimento di un’opera fondamentale per la sicurezza del Ghiardo che non può più essere rimandata”.