Si è presentato presso un’azienda di Campagnola Emilia per cercare lavoro, in sella ad una bici che risultava essere stata rubata, per ironia della sorte, a un operaio dipendente della stessa azienda dove ha presentato il curriculum vitae. La circostanza che ha visto la vittima presente in azienda al momento del suo ingresso, ha fatto sì che l’aspirante operaio rimanesse a piedi a seguito dell’intervento dei carabinieri che, espletati i dovuti accertamenti e ricondotta la provenienza furtiva della bicicletta provvedevano a sequestrarla affidandola al derubato.

Per questi motivi, con l’accusa di ricettazione i Carabinieri della Stazione di Campagnola Emilia hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia un uomo di 27anni residente in un comune della bassa reggiana. Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.

L’origine dei fatti, risale alla mattina del 13 settembre scorso, quando la vittima, un uomo di 47 anni, richiedeva l’intervento di una pattuglia dei carabinieri presso il proprio luogo di lavoro, in quanto, poco prima, aveva visto e riconosciuto, nella disponibilità di un ragazzo recatosi in azienda per chiedere lavoro, la mountain bike del proprio figlio che gli era stata sottratta lo scorso marzo a Correggio. Quindi, la pattuglia dei carabinieri di Campagnola Emilia intervenuta sul luogo, provvedeva nell’immediatezza ad acquisire tutti gli elementi forniti dal richiedente, e dopo pochi minuti, a poche centinaia di metri, riuscivano ad individuare la persona in sella alla bici oggetto di furto. Veniva eseguita dai militari operanti, una ricognizione per il riconoscimento del velocipede da parte dell’avente diritto il quale aveva fornito preventivamente diverse informazioni e peculiarità riguardanti la bici, peraltro già fornite in sede di denuncia, che venivano riscontrate sul mezzo dai militari.

Acquisiti gli elementi e visti i fatti, i carabinieri di Campagnola Emilia hanno provveduto quindi a sottoporre sotto sequestro penale la bici che veniva affidata in custodia giudiziale alla parte offesa, ed hanno denunciato il 27 enne alla Procura reggiana in ordine al reato di ricettazione.