I Carabinieri della Stazione di Fontanelice hanno arrestato un 37enne marocchino, senza fissa dimora e con precedenti di polizia, per violazione dei provvedimenti del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa. E’ successo nella mattina di ieri, 19 settembre, quando il primo cittadino di Borgo Tossignano ha informato i Carabinieri che il suo dispositivo anti stalking che aveva ricevuto qualche tempo fa, come persona offesa, si era attivato, verosimilmente a causa di uno stalker che si era avvicinato troppo.

A novembre 2022, infatti, il 37enne aveva ricevuto la misura cautelare del divieto di avvicinamento al Sindaco di Borgo Tossignano. Il provvedimento era scaturito da un’indagine per atti persecutori, a seguito della denuncia del Primo cittadino che aveva sporto ai Carabinieri, perché fortemente preoccupato per la sua incolumità.

All’epoca dei fatti, il 37enne, già colpito da un’altra misura cautelare per minacce e percosse verso l’ex compagna, aveva iniziato a tampinare anche il Sindaco, attraverso comportamenti molesti e persecutori, sfociati in pedinamenti, con minacce di morte e ingiurie, allo scopo di farsi assegnare un alloggio popolare che non gli spettava. In merito ai fatti odierni, nella mattina del 19 settembre 2023, i Carabinieri della Stazione di Fontanelice hanno sorpreso il 37enne a casa di un conoscente, nelle vicinanze del Comune di Borgo Tossignano. Informato della violazione commessa, il 37enne arrestato dai Carabinieri è stato rimesso in libertà su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.