Il suo operato ha lasciato un segno indelebile nell’evoluzione delle aziende sanitarie modenesi. Sono due i momenti speciali che l’Azienda USL di Modena, insieme all’Azienda Ospedaliero-Sanitaria di Modena e l’Ospedale di Sassuolo Spa, hanno scelto per ricordare Roberto Rubbiani, a quasi sei mesi dalla sua scomparsa. Venerdì scorso, 27 ottobre, al primo manager della sanità modenese è stata intitolata una sala dell’Ospedale di Pavullo (ex Sala dei 55), comune dove è nato nel 1945: alla cerimonia hanno partecipato i sindaci della montagna e una rappresentanza degli operatori sanitari del territorio. E’ stata l’occasione per ricordare il lavoro di Rubbiani e le sue fondamentali riforme gestionali e organizzative, oltre alla sua straordinaria umanità e attenzione verso la qualità lavorativa nei vari ambiti sanitari, non solo ospedalieri.

E’ in programma invece il prossimo martedì 31 ottobre, alle ore 17, presso la Sala Vecchiati dell’Ospedale Civile di Baggiovara, un incontro dal titolo ‘Roberto Rubbiani: il ricordo e le sue lezioni per la sanità del futuro’, per ricordare in maniera più approfondita la sua carriera e il suo lascito. All’appuntamento interverranno anche i due Direttori Generali dell’Azienda USL di Modena e dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena, Anna Maria Petrini e Claudio Vagnini.

 

BIOGRAFIA

Nato a Pavullo nel 1945, Rubbiani era laureato in giurisprudenza con esperienza alla USL di Rimini. Fu il primo manager della sanità modenese dopo l’istituzione delle Aziende e a lui si devono importanti riforme organizzative e gestionali. Rubbiani ha iniziato a occuparsi di sanità nel 1967 presso l’Ospedale di Pavullo nel Frignano (diventato poi USL n° 18), sino a diventarne Direttore Amministrativo-Segretario Generale e Coordinatore Amministrativo.

Nel 1993 è stato nominato Amministratore Straordinario dell’USL n° 40 di Rimini, l’anno successivo ha poi rivestito l’incarico di Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico di Modena. Nel luglio 1996 è arrivata la nomina a Direttore Generale dell’Azienda USL di Modena dove è rimasto fino al 30 settembre 2006. Da maggio 2007 fino a febbraio 2010 ha assunto l’incarico di Direttore Generale delle Terme di Salsomaggiore SpA e di Amministratore Delegato delle Terme di Tabiano SpA. Ha svolto consulenza in ambito sanitario privato non accreditato. Dal 2013 al 2018 è stato Sindaco di Serramazzoni.