Si aggiunge il padel tra le discipline sportive praticabili presso il Parco dello Sport di Maranello. Tre nuovi campi, costruiti con materiali all’avanguardia nell’area che già ospita quattro campi da tennis, entreranno infatti in funzione nei prossimi giorni.

Le strutture – realizzate dalla Maranello Sport, ente costituito dalle società sportive e dal Comune – presentano un fondo in erba sintetica, sono illuminate ognuna da 8 proiettori a led regolabili e sono dotate di copertura con telo a doppia membrana, che consente di ridurre i consumi, di limitare l’effetto ‘condensa’, di schermare il campo dalle alte temperature esterne e di far filtrare al meglio la luce diurna naturale.

Inoltre, in attesa del collaudo degli spogliatoi realizzati, gli atleti possono utilizzare delle strutture prefabbricate temporanee, che poi lasceranno spazio al nuovo edificio contenente quattro aree distinte: due per gli atleti – uomini e donne – e due per gli arbitri.

Con i campi da padel prosegue dunque la realizzazione del Parco dello Sport, i cui nuovi impianti, circondati dal verde, abbracceranno diverse discipline sportive, valorizzando ulteriormente l’area anche come luogo di aggregazione e socialità.

Nel Parco dello Sport troveranno infatti spazio, oltre al tennis e al padel già fruibili, un lungo percorso per passeggiate o corse nel verde, che si svilupperanno tra filari di alberi, querce secolari e lungo la collina tra le oltre 9mila piante messe a dimora un anno fa.

Verrà inoltre realizzata un’area recintata di ‘pump track’, circuito per biciclette con dossi e curve sopraelevate, affiancata da una zona allestita con attrezzi da ‘work out’ per fare esercizi all’aperto. I più piccoli avranno invece a disposizione delle aree gioco e gli arredi collocati in alcuni punti della zona creeranno delle ‘isole di relax’, nelle quali godersi il verde e l’ombra degli alberi.

Nel frattempo procedono anche i lavori per la realizzazione del nuovo Centro Nuoto, che comprenderà una vasca a 8 corsie lunga 25 metri omologata per attività agonistiche, una a 3 corsie per corsi di fitness in acqua e riabilitazione, una vasca per bambini ed una con idromassaggio.

La struttura potrà ospitare corsi di nuoto per bambini e adulti, attività preparto, fitness e rieducazione motoria, e sarà completamente accessibile alle persone con disabilità, che avranno a disposizione degli spogliatoi attrezzati vicino alle vasche.

Il pubblico potrà assistere alle attività della piscina grazie alle tribune e potrà contare su un’area ristoro con bar accessibile anche dall’esterno.

L’intera struttura garantisce inoltre una particolare attenzione al tema dell’accessibilità, della sicurezza e della sostenibilità, viste le caratteristiche innovative dell’edificio in termini di locali attrezzati per le persone con disabilità e di utilizzo di risorse rinnovabili per le forniture energetiche.

“Lo stop ‘imposto’ dalla pandemia e il conflitto in Ucraina, che ha portato ad un aumento esponenziale dei prezzi e dei tempi di consegna relativi ai materiali, ha causato ritardi importanti sul cronoprogramma dei lavori – spiega Chiara Ferrari, Assessore ai Lavori pubblici -, ma abbiamo subito reagito e siamo riusciti a superare gli ostacoli. Purtroppo le difficoltà del settore edilizio stanno rallentando il completamento delle opere di urbanizzazione all’esterno del Centro Nuoto, ma anche in questo caso ci siamo attivati per trovare una soluzione, affinché la nostra città possa utilizzare presto anche le nuove piscine. Nel frattempo i lavori per gli impianti del Parco dello Sport possono procedere”.

“L’accesso ai fondi messi a disposizione dai governi per compensare l’aumento dei prezzi – sottolinea il Sindaco, Luigi Zironi – e il ricorso a strumenti come lo Sport Bonus, per favorire il contributo dei privati al progetto, sono alcune delle azioni che ci hanno consentito di proseguire con i lavori e di ampliare le opportunità offerte dal Parco dello Sport. A partire dalla sua collocazione, quest’opera è stata pensata proprio per essere integrata nel tempo con nuovi impianti, a seconda delle esigenze che dovessero presentarsi. E i campi da padel, la pista di ‘pump track’ per bici, la ‘palestra all’aperto’ e i percorsi da jogging sono il frutto di questo lavoro”.