Lo scorso  9 novembre 2023 gli investigatori della Questura reggiana hanno effettuato un servizio di pedinamento di un’autovettura sospettando che gli utilizzatori fossero coinvolti in un traffico di sostanza stupefacente.

In via G.B. Vico gli uomini della Squadra Mobile notavano che l’auto si avvicinava ad un uomo con cui avveniva uno scambio di denaro e di “qualcosa”. Dopo lo scambio l’autovettura riprendeva la marcia.

Un primo equipaggio, quindi, continuava il pedinamento mentre un secondo equipaggio procedeva al controllo dell’uomo. Quest’ultimo veniva identificato in un cittadino reggiano classe 1973 che, alla vista dei distintivi, decideva di consegnare spontaneamente 4 involucri di cocaina per un peso di 5,60 grammi lordi.

Avuta conferma della cessione, a Cavriago, all’interno di un supermercato, si procedeva a bloccare l’autovettura ed a identificarne i due occupanti: due cittadini tunisini, regolari sul territorio nazionale, rispettivamente classe 1999 e 2001, incensurati.

La perquisizione dell’auto consentiva di rinvenire 26 involucri contenenti cocaina del peso complessivo di grammi 22,70 lordi; 1 pezzo di Hashish del peso di grammi 20,92; 5 involucri in cellophane contenenti cocaina per grammi 2,47 lordi; 2 pezzi di Hashish del peso di grammi 89,90.

La successiva perquisizione dell’abitazione dei due, in via G. Bruno, consentiva di rinvenire ulteriori grammi 269,44 lordi di cocaina e la somma in contanti di 28.120,00 euro e tutto il materiale idoneo al confezionamento, bilancino, forbice e sacchetti.

Sulla scorta della cessione e della detenzione, a fini di spaccio, del restante quantitativo di stupefacente, entrambi i cittadini tunisini sono stati tratti in arresto e lo stupefacente ed il denaro sequestrati. L’acquirente, invece, segnalato alla locale Prefettura quale assuntore di stupefacente.