Si è conclusa oggi la ventesima edizione della Settimana della Bio Architettura e della Sostenibilità, la rassegna promossa dall’Agenzia per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile per diffondere la cultura della sostenibilità architettonica e urbanistica, dell’innovazione e del risparmio energetico.

L’edizione 2023, dal titolo: “Terre d’acqua e di energie. La condivisione delle risorse per contrastare la crisi climatica”, ha messo al centro dell’attenzione l’impatto della crisi climatica sul nostro territorio e la conseguente fragilità idraulica ed idrogeologica, con l’obiettivo di identificare nella condivisione delle risorse un’opportunità di sviluppo sostenibile.

Un’edizione straordinaria dal punto di vista dei numeri con oltre 50 relatori, più di mille presenze on-line con una media di 200 collegati ad ogni webinar per un totale di 23 ore di lezione. Oltre 100 presenze al convegno inaugurale aperto dal Sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli.

“Vent’anni di Settimana della Bio Architettura hanno contributo al tentativo di indirizzare verso il futuro la nostra comunità. Sempre di più è necessario approfondire, conoscere, ascoltare e dall’altra parte avere riferimenti certi, come AESS, per produrre in risultati pratici quella cultura che abbiamo sviluppato e che a Modena è dentro al Piano Urbanistico Generale, dentro allo sviluppo della città” così il primo cittadino modenese.

“Sono stati sette giorni davvero intensi in cui abbiamo parlato di terre d’acqua e di energia. Di come i comuni e le amministrazioni, i tecnici e i professionisti possono collaborare alla trasformazione delle nostre città per renderle a prova di emergenza climatica” ha spiegato l’architetto Francesca Poli, responsabile dell’ufficio transizione ecologica di AESS e coordinatrice della rassegna.

Durante la Settimana della Bio Architettura sono stati assegnati il Premio Sostenibilità “Daniela Di Croce” e il Premio Mobilità con una cerimonia pubblica che si è svolta al Museo Enzo Ferrari di Modena.

A vincere il Premio Sostenibilità sono stati LDV74 di DVA DVision Architecture nella categoria “Edilizia Ristrutturazioni e/o Restauro”, ARCA URBAN WALL di ARCA Puglia nella categoria “Spazi Pubblici” e FERRERO TECHNICAL CENTER di Frigerio Design Group nella categoria “Edilizia Ex Novo”. Menzione d’onore per la Biblioteca Luigi Malerba di Studio ArchiMonta

Il Premio Mobilità è stato vinto da Trace – Integration and Harmonization of Logistics Operations di URBICO srl nella categoria “Ricerca – Innovazione tecnologica e da Handshake – Innovativo modello di ‘mentoring’ per potenziare la capacità delle capitali del ciclismo di “ispirare” le città follower di ISINNOVA, Research Innovation Sustainability nella categoria “Servizi e soluzioni per il cambiamento”

Menzioni per DEDA NEXT, HIPERT, T BRIDGE per l’Istituto Superiore Liceale Matilde di Canossa di Reggio Emilia.

“Con questa edizione abbiamo festeggiato vent’anni di una storia importante, che come Agenzia per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile, vogliamo proiettare nel futuro. Come sempre, anche l’edizione 2023 appena conclusa, ha voluto approfondire e focalizzarsi sui temi del momento perché per fare fronte al cambiamento l’unica strada è essere preparati” così Benedetta Brighenti Presidente di AESS.

In occasione della ventesima edizione la Settimana della Bio Architettura e della Sostenibilità si è presentata al pubblico con una visual identity completamente rinnovata nel logo e nel lettering. “Un’immagine moderna e solida che accompagnerà la rassegna nei prossimi anni” hanno spiegato dall’ufficio marketing e comunicazione dell’ Agenzia per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile.