Lavori ormai conclusi per 1 milione e mezzo di euro e altri in arrivo per un ulteriore milione alla Rocca di Novellara, dove il Comune – grazie ai fondi della Regione Emilia-Romagna – ha avviato in questi anni una complessa serie di ripristini e di lavori strutturali sullo storico edificio dopo i danni provati dal terremoto d’Emilia del 2012. La prima serie di interventi, iniziata a fine 2021, si è già conclusa nell’ala est (dove i lavori hanno interessato l’intero piano seminterrato e quasi tutte le stanze al piano terra, più una stanza al primo piano) e nell’ala ovest (tre stanze al piano terra e tutti gli uffici e le sale del primo piano). Nell’ala nord si è invece intervenuti nell’archivio storico dell’ultimo piano ed entro la prossima primavera si conta di terminare i lavori in quasi tutto il piano terra e in due stanze del primo piano all’interno del museo.

“I tempi sono stati inevitabilmente lunghi non solo per la presenza di caratteristiche architettoniche e decorazioni di pregio, in alcuni casi anche nascoste, su muri e volte, ma anche per la necessità di organizzare i continui traslochi che che si sono resi necessari per garantire la continuità dei servizi comunali ospitati nei locali di volta in volta interessati dal cantiere”, spiega il sindaco Elena Carletti.

Gli interventi hanno riguardato i muri portanti, che sono stati riparati e rinforzati con la posa di tiranti metallici e piastre, e le volte, dove le parti lesionate sono state ripristinate con stuccature o con l’inserimento di cunei e successivamente rinforzate con solette armate. Lavori, questi ultimi, che hanno comportato anche la rimozione della pavimentazione ed il suo rifacimento in cotto di recupero. L’inserimento di catene metalliche a contrasto delle spinte orizzontali ha reso ancora più efficace la resistenza anti-sismica della Rocca.

“Entro la fine dell’anno contiamo di ultimare il progetto esecutivo di una ulteriore serie di miglioramenti strutturali che, per un milione di euro, riguarderanno il piano seminterrato e il sottotetto dell’ala nord e, nell’ala sud, il loggiato del primo piano, che attualmente rappresenta un’uscita di sicurezza del teatro, il torrione attiguo, il primo piano il sottotetto”, aggiunge il sindaco.

Nel dettaglio, i lavori prevedono la riparazione e il rinforzo di muri e volte del seminterrato e dei muri del sottotetto nell’ala nord, mentre nell’ala sud sono invece in programma la riparazione dei muri del loggiato, il restauro della sua copertura, la riparazione dei muri del torrione ed il restauro della copertura e del sottotetto. L’affidamento dei lavori è previsto per la primavera 2024, con avvio del cantiere, si spera, nell’estate 2024: il tempo di esecuzione è di 12 mesi.