Sei borse di studio assegnate ad altrettanti giovani universitari e laureati. Dalla Fondazione Francesco Manni di Maranello arriva un nuovo, importante contributo a sostegno del merito nel percorso di studio e formazione dei giovani.

Due borse di studio sono state assegnate a studenti che frequentano l’Università di Modena e Reggio Emilia (Niccolò Foralli, matematica, e Davide Serradimigni, ingegneria del veicolo), due a studenti dell’Università Pontificia Salesiana di Roma (Francesca Piovan, comunicazione sociale, media digitali e cultura, e Maria Sole Giusti, scienze dell’educazione), e due a laureati di Unimore (Ruben Asanovski, electronics engineering, e Rosanna Di Tinco, chimica e tecnologie farmaceutiche).

Un riconoscimento per questi giovani studenti e ricercatori da parte della Fondazione, nata nel 2014 grazie al lascito testamentario di Francesco Manni, cittadino maranellese scomparso nel 2011 a 97 anni, proprietario di numerosi beni e terreni sul territorio comunale e ultimo discendente della famiglia. Fu lui stesso ad indicare come nelle sue volontà la costituzione di una fondazione per supportare il percorso di studi di universitari e ricercatori, individuando come unico criterio per l’assegnazione delle borse di studio il merito, ovvero l’eccellenza conseguita nel curriculum studiorum.

A consegnare le borse di studio in rappresentanza della Fondazione, nella cerimonia avvenuta sabato 2 dicembre alla Biblioteca Mabic, il Sindaco di Maranello Luigi Zironi e la Presidente Romana Battilani. Presenti per la Fondazione anche Arnaldo Corazza e Antonella Fontana. La cerimonia è stata anche l’occasione per ricordare William Canalini, già presidente della Fondazione, scomparso nel luglio 2022, che negli anni passati si è impegnato con passione e dedizione a questo progetto.