È Salvatore Panariello il nuovo responsabile per le sedi Lapam Confartigianato di Castelnuovo Rangone e di Castelvetro da inizio 2024. Panariello, che prende il posto di Luca Tinti, lavorava già all’interno dell’associazione nelle due rispettive sedi nel ruolo di consulente aziendale.

«Affronto con grande entusiasmo questo nuovo incarico – dichiara il neo responsabile delle sedi Lapam Confartigianato Salvatore Panariello –. Ci tengo personalmente a ringraziare Luca Tinti per quanto fatto in questi anni e per questo periodo di affiancamento che è stato utile e formativo. Il mio compito sarà proseguire sulla strada da lui tracciata e contribuire allo sviluppo di due aree, quella di Castelnuovo Rangone e di Castelvetro, che offrono terreno fertile per la nascita di nuove opportunità per le imprese».

Il cambio al vertice ha coinciso con il consiglio di sede Lapam Confartigianato di Castelnuovo Rangone e Castelvetro, dove oltre alla comunicazione del nuovo responsabile, sono stati affrontati temi rilevanti per gli imprenditori locali. Al consiglio di sede ha partecipato anche Carlo Alberto Rossi, Segretario Generale Lapam Confartigianato, oltre al presidente Lapam Confartigianato di Castelvetro Sauro Gibertini.

Al centro della discussione il bando del commercio del Comune di Castelnuovo che ha visto quattro imprese associate Lapam Confartigianato ottenere dei contributi. «Si tratta di un risultato estremamente soddisfacente – sottolinea Lidia Gibellini, presidente Lapam Confartigianato Castelnuovo Rangone – che testimonia la presenza e la rappresentatività dell’associazione sul territorio. Grazie al lavoro del nostro ufficio credito e finanza agevolata, permettiamo alle imprese di poter partecipare a bandi e, come in questo caso, di ottenere contributi che permettono alle attività di crescere e svilupparsi sempre maggiormente. Ciò non nasconde, però, che in questi ultimi anni il commercio stia faticando, complice sicuramente l’online che sta assumendo il ruolo di concorrente sempre più spietato. In questo senso servono regole chiare e precise per le vendite dei colossi del web, che possano aiutare a risollevare la rete del commercio locale, che rimane una fonte di ricchezza importante per un territorio».

Sotto i riflettori del consiglio anche il successo della 4^ edizione del MoRe Impresa Festival e della 2^ edizione di Manifatture Aperte per connettere sempre maggiormente mondo scolastico e mondo lavorativo. All’iniziativa 2023 sono stati coinvolti oltre 2500 studenti che hanno visitato più di 60 imprese dislocate su tutto il territorio provinciale.