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Sostenere l’economia locale con investimenti, potenziare le infrastrutture e sviluppare comunità energetiche. Questi i temi principali discussi durante il consiglio di sede Lapam Confartigianato per San Polo d’Enza, alla presenza dei consiglieri, del Presidente Lapam Confartigianato Gilberto Luppi e del Segretario Generale dell’associazione Carlo Alberto Rossi.

Il dibattito si è concentrato, soprattutto, sulla necessità di potenziare le infrastrutture e creare attrazione per il comune, specie alla luce della notizia della chiusura dell’ultimo sportello bancomat presente sul territorio.

«Certamente non è una notizia positiva per i cittadini di San Polo – spiega Franco Beggi, Presidente Lapam Confartigianato San Polo d’Enza – che ora si vedono rimuovere un punto di riferimento. Questo crea un ulteriore disservizio e non può che trovarci contrari: servirebbe incrementare i servizi e non rimuoverli per generare attrattività sul territorio».

Al centro del dibattito del consiglio di sede anche la proposta di sviluppare in campo comunità energetiche, per cui Lapam Confartigianato si esprime favorevolmente.

La mancanza di manodopera, problema generalizzato che affligge tutte le imprese del territorio anche a livello provinciale, è una criticità che si riscontra pure nell’area di San Polo d’Enza.

«Grazie all’iniziativa Manifatture Aperte e più in generale al MoRe Impresa Festival – continua il Presidente Beggi – abbiamo provato a far capire ai ragazzi l’importanza di specializzarsi in un mestiere. Anche tramite la nostra piattaforma MyLapam Job mettiamo in campo una soluzione concreta per colmare il gap tra domanda e offerta di lavoro. Purtroppo è un problema che si estende a tutte le imprese e non solo a quelle che operano a San Polo: la politica deve mettere in atto azioni concrete per ridurre questa mancanza di personale istituendo corsi di formazione professionale accessibili a tutti».

Anche la viabilità è stato uno dei temi affrontati durante la serata: i passaggi a livello dividono il paese e durante le chiusure si creano ingorghi di traffico non indifferenti. Una possibile soluzione proposta durante il consiglio è quella di effettuare un intervento strutturale quale un sottopasso ferroviario, per evitare che il paese ad ogni passaggio del treno si paralizzi.

In ultimo il consiglio ha presentato Don Carlo Menozzi, il nuovo Parroco dell’Unità Pastorale San Polo-Canossa.

«Tengo personalmente a dare il benvenuto nella nostra comunità al nuovo parroco – conclude Beggi –. Lapam Confartigianato è attiva nel sociale e grazie all’aiuto reciproco che sono sicuro ci sarà, possiamo gestire e risolvere quelle situazioni sociali che creano disagio e aiutare le persone in difficoltà».