Stava percorrendo via Moglia a Reggiolo alla guida della sua autovettura, quando il conducente dell’auto che la seguiva attirava la sua attenzione insistendo col clacson. La vittima, una donna di 69 anni, dopo essersi fermata veniva raggiunta da una donna che scendeva subito dall’auto, mentre il conducente restava a bordo, accostandosi. I due, chiedevano delle informazioni e nel frattempo la donna precedentemente scesa dall’auto si impossessava del portafoglio della vittima che era riposto sul sedile posteriore. I fatti risalgono al 6 dicembre scorso.

Appena resasi conto dell’accaduto, la 69enne si recava dai carabinieri della Stazione di Reggiolo per denunciare l’episodio. Partendo dall’acquisizione delle immagini estrapolate dai video delle telecamere poste nel luogo del fatto e lungo i varchi stradali, i militari ricostruivano la dinamica del fatto, riuscendo a rilevare la targa dell’autovettura utilizzata dalla presunta ladra, e quindi risalire alla proprietaria, una donna di 34 anni residente in un comune della bassa reggiana, compatibile con la descrizione fatta dalla vittima ai militari in sede di denuncia. La stessa vittima riconosceva poi la presunta ladra in un’apposita seduta di individuazione fotografica.

Alla luce dei fatti i carabinieri della stazione di Reggiolo, acquisivano a carico della 34enne elementi circa la sua presunta responsabilità in ordine al reato di furto aggravato, circostanza per cui la donna veniva denunciata. Il procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.

Le indagini proseguono per identificare il complice.