Il musicista catalano Jordi Savall sarà il protagonista, domenica 11 febbraio, del prossimo appuntamento con la rassegna di Classica del Teatro Comunale: con la propria formazione, il quartetto “Hespèrion XXI”, il violoncellista e compositore proporrà un concerto intitolato “Folías & Canarios – Dall’Antico al Nuovo Mondo”, con antichi brani della tradizione basca, catalana ma anche dell’Inghilterra settentrionale.

Il gruppo “Hespèrion” fondato da Savall con Montserrat Figueras nel 1974, deve il nome all’Esperia, una regione transnazionale mediterranea comprendente Italia, Francia meridionale e penisola Iberica: scopo della formazione è stato infatti riscoprire, valorizzare e diffondere il patrimonio musicale europeo e mediterraneo dall’antichità al ‘700. Formano il quartetto Xavier Díaz-Latorre (chitarra), Andrew Lawrence-King (arpa barocca spagnola), David Mayoral (percussioni), e Jordi Savall (viola da gamba e direzione).

Questo il programma: Diego Ortiz, “Recercadas sobre Tenores”; le antiche tradizioni basche e catalane: Anonimo (Euskal Herria)-Jordi Savall “Aurtxo Txikia Negarrez”; Anonimo (Catalogna) / Jordi Savall “El Testament d’Amèlia” e “La Filadora”; Gaspar Sanz, “Jácaras & Canarios“ (chitarra); Pedro Guerrero, “Moresca”; Anonimo, “Greensleeves to a Ground”; Tradizionale di Tixtla / improvvisazione Guaracha; Antonio Martín y Coll (& improvvisazione), “Diferencias sobre las Folías”; Santiago de Murcia “Fandango” (arpa & chitarra); “The Lancashire Pipes” (“The Manchester Gamba Book”), “A Pointe or Preludium” – The Lancashire Pipes, “The Pigges of Rumsey” – “Kate of Bardie” – “A Toy”; Francisco Correa de Arauxo, Glosas sobre “Todo el mundo en general”; Anonimo /improvvisazione, Canarios; Antonio Valente/improvvisazione, “Gallarda napolitana”, “Jarabe loco”.

Jordi Savall, classe 1941, da oltre mezzo secolo si dedica alla ricerca di musiche antiche, interpretandole con la propria viola da gamba o come direttore: un’attività concertistica, ma anche come pedagogo, ricercatore e creatore di nuovi progetti, sia musicali sia culturali, che ne fanno « uno dei principali artefici del fenomeno di rivalorizzazione della musica storica».

Come tradizione, il concerto inizia alle 17. Informazioni: InCarpi, piazza dei Martiri 64 (Cortile d’Onore del Palazzo dei Pio), incarpi@comune.carpi.mo.it.it 059649255; https://teatrocomunale.carpidiem.it