In queste settimane nelle scuole primarie del Comune di Formigine e all’interno di Hub in Villa prendono il via i progetti dedicati alla Steam Education, con l’obiettivo di promuovere la formazione digitale dei giovani, sotto la guida dell’associazione Lumen. La Steam Education, acronimo che comprende le discipline di Science, Technology, Engineering, Math (e eventualmente Art), si riferisce alle materie accademiche di scienza, tecnologia, ingegneria e matematica.

In particolare, i progetti didattici in programma coinvolgeranno oltre 450 ragazzi, con otto classi di 5° del capoluogo interessate dal percorso “Robotica e coding”, che prevede due laboratori presso Hub in Villa. Sette classi di 4° e sette di 5° delle scuole primarie delle frazioni parteciperanno invece a laboratori organizzati nel proprio plesso di appartenenza. Infine, fino a dicembre 2024 all’interno di Hub in Villa si terranno incontri periodici del Cyberlab, con un totale di 16 laboratori destinati a bambini e ragazzi da 8 a 12 anni, di cui 8 nel periodo febbraio-maggio e 8 tra settembre e dicembre.

Hub in Villa, uno spazio dedicato a liberi professionisti, freelance e creativi, nonché punto di incontro per le Associazioni giovanili del territorio, ha registrato nel 2023 oltre 220 giorni di apertura, coinvolgendo più di 2.200 persone tra sala prove, coworking e attività.

Dichiara il Vicesindaco con delega alle Politiche scolastiche ed educative, Simona Sarracino: “La Steam Education è oggi un elemento centrale dell’istruzione, con l’idea diffusa che queste discipline siano più coinvolgenti se presentate in modo innovativo e pratico. A livello nazionale, anche il PNRR prevede l’implementazione di percorsi didattici, formativi e orientativi focalizzati sullo sviluppo di queste competenze. Riconoscere e sviluppare i talenti degli studenti è cruciale per il loro apprendimento e per il loro futuro, soprattutto nel contesto delle discipline STEM, che possono ampliare le competenze e le abilità di ciascuno. Inoltre, è fondamentale facilitare il coinvolgimento delle ragazze negli studi tecnici, informatici e matematici, ambiti che tradizionalmente vengono scelti più dai ragazzi”.