Aveva parcheggiato la propria autovettura all’interno del parcheggio Zucchi di Reggio Emilia, e nel riprenderla si è accorto che ignoti l’avevano aperta asportando dall’interno una borsa contenente un pc portatile. A seguito della denuncia sporta dalla vittima, i carabinieri di Castellarano in collaborazione con i militari della stazione di Reggio Emilia Principale avviavano le indagini e, grazie alle telecamere di videosorveglianza poste presso il parcheggio, sono riusciti a risalire al presunto autore del furto, risultato gravato dalla misura cautelare dell’obbligo di presentazione quotidiana alla P.G. Con l’accusa di furto, i militari hanno così denunciato alla Procura di Reggio Emilia un 41enne straniero domiciliato a Reggio Emilia.

È successo il 18 gennaio scorso, quando intorno alle 8.30 di mattina la vittima parcheggiava la propria autovettura all’interno del parcheggio Zucchi a Reggio Emilia. Nel riprenderla dopo qualche ora, si accorgeva che ignoti si erano introdotti all’interno asportando un Computer con la relativa borsa, contenente accessori vari e documenti personali. La vittima, poco dopo, si recava presso i carabinieri della stazione di Castellarano per denunciare il furto. Dopo aver formalizzato la denuncia, i militari avviavano le indagini, in collaborazione con i militari della stazione di Corso Cairoli, i quali richiedevano le immagini delle videocamere di sorveglianza poste all’interno del parcheggio “Zucchi” al fine di risalire all’autore del furto. Da un’attenta analisi delle immagini i carabinieri riuscivano a visualizzare l’esatto momento in cui l’uomo si avvicinava all’autovettura riuscendo ad aprire la portiera dell’autovettura ed asportare la borsa contenente il pc e vari oggetti e documenti.  Il presunto ladro, che risultava ben visibile dalle immagini, veniva immediatamente riconosciuto dagli stessi militari, in quanto gravato dalla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla P.G. dalle ore 07.00 e alle ore 19.00 di tutti i giorni, presso la stazione carabinieri di Corso Cairoli. Alla luce dei risvolti investigativi, i carabinieri di Castellarano acquisivano a carico del 41enne elementi circa la sua presunta responsabilità, per cui veniva denunciato alla Procura reggiana.

Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.