MILANO (ITALPRESS) – Circa 100 giovani di due istituti superiori lombardi hanno partecipato a “LV8 for Girls”, un hackathon organizzato da Fondazione Vodafone – in collaborazione con Junior Achievement – dedicato all’apprendimento delle nuove competenze nel campo dell’Intelligenza Artificiale Generativa e alla loro applicazione, con l’obiettivo di ideare soluzioni per far avvicinare le ragazze alle materie STEM e al mondo della tecnologia e del digitale. L’evento, svoltosi nella giornata di ieri al Theatre del Vodafone Village di Milano, si inserisce nell’impegno di Fondazione Vodafone Italia nel trasmettere le competenze digitali ai giovani attraverso LV8 (Level 8), l’app di nata per coinvolgerli in percorsi di formazione attraverso il gioco. Il progetto, inizialmente pensato per coloro che non studiano e non lavorano (i cosiddetti Neet – Not in Education, Employment or Training) e stimolarli nel tornare ad avere un ruolo attivo nella società, si rivolge a tutti i giovani e ha l’obiettivo di sviluppare le competenze digitali necessarie per cogliere le opportunità offerte dal mercato del lavoro.
Le sfide proposte durante la giornata hanno voluto incoraggiare gli studenti a trovare idee innovative per incentivare le ragazze a scegliere percorsi di studio e professionali in ambito STEM, superando quegli stereotipi secondo cui le materie scientifiche sono prerogativa della sfera maschile. In Italia, secondo gli ultimi dati Istat, solo una laureata su sei ha un titolo in discipline STEM, rispetto ad un laureato su tre tra gli uomini. “Abbiamo voluto organizzare quest’attività pochi giorni dopo la giornata della promozione della cultura STEM per le donne, che si è tenuta l’11 febbraio, proprio perchè si tratta di un percorso di sviluppo delle competenze digitali al femminile”, ha sottolineato Adriana Versino, presidente di Fondazione Vodafone Italia. “Per questi ragazzi e ragazze abbiamo creato una mission impossibile. Hanno utilizzato ChatGpt per riuscire a risolvere un mistero: capire come mai su Instagram sono scomparse le pubblicità. Le proposte che ci sono state presentate sono state esaminate da una giuria composta da manager di Vodafone e rappresentanti di Junior Achievment”. Attraverso “Cercasi amiche hacker”, un nuovo format di gioco di LV8 creato proprio per l’occasione, le ragazze e i ragazzi hanno esplorato le competenze digitali in materia di Intelligenza Artificiale Generativa, imparando ad utilizzare i principali strumenti per fare ricerche e brainstorming, scrivere progetti, creare immagini e fare traduzioni. La sfida ha visto impegnati gli studenti nell’applicazione pratica delle competenze acquisite con LV8, ideando e creando attraverso l’Intelligenza Artificiale Generativa una soluzione innovativa (prodotto, servizio, iniziativa) per sensibilizzare le ragazze e incoraggiarle a liberare le proprie potenzialità e talenti. I ragazzi hanno potuto contare sul supporto di “mentor” – dipendenti e collaboratori Vodafone – e facilitatori di Junior Achievement che li hanno guidati durante tutto il corso della giornata. I progetti finali sono stati presentati attraverso dei pitch ad una giuria – composta da manager di Vodafone, esperti e collaboratori di Fondazione Vodafone e rappresentanti di Junior Achievement.
-foto ufficio stampa Vodafone-
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