Appuntamento, domenica 3 marzo alle ore 10.30, con l’inaugurazione della rotatoria di Colombaro posta all’intersezione tra via Sant’Antonio (SP16), via Stradella e via Imperatora.

L’opera si pone l’obiettivo di migliorare la viabilità di collegamento con la frazione, implementando anche la sicurezza in un punto strategico del territorio caratterizzato da alto flusso veicolare e visibilità limitata. Inoltre, grazie a questo intervento viene agevolata l’introduzione a piedi e in bicicletta su via Imperatora, parte del Parco Rurale Est che si estende da Colombaro a Casinalbo. La nuova intersezione agisce anche da moderatore di velocità, agevolando gli attraversamenti ciclo pedonali che sono stati realizzati a corredo della rotatoria. Insieme al miglioramento della circolazione, l’opera, soprattutto durante le ore di maggior traffico, porta ad una netta diminuzione dei tempi di attesa e attraversamento. Nel progetto, è stato considerato l’ambiente extraurbano e il contesto di campagna, che richiama la presenza potenziale di mezzi agricoli e autocarri. Il nuovo percorso ciclopedonale, lungo 155 metri, è invece il prosieguo della ciclabile esistente sul lato nord di via Sant’Antonio SP16 in prossimità del vigneto ed è stato adeguato al profilo della rotatoria. Il percorso continua per un breve tratto lungo l’asse est della rotatoria terminando in prossimità dell’attraversamento pedonale e procede sul lato ovest per terminare con un attraversamento pedonale luminoso di collegamento con la parte est. L’attuazione dell’intervento, per un importo di 342mila euro, è stata co-finanziata dalla Provincia di Modena attraverso una specifica convenzione.

Dichiara il Sindaco Maria Costi: “È importante comprendere che le rotatorie rappresentano molto più di semplici intersezioni stradali. Queste infrastrutture non solo migliorano la fluidità del traffico, riducendo i tempi di percorrenza e gli ingorghi, ma lo rendono anche più sostenibile da un punto di vista ambientale. Inoltre, le rotatorie sono fondamentali per la promozione della sicurezza stradale. La loro progettazione permette una riduzione degli incidenti e degli attraversamenti pedonali rischiosi, creando spazi più sicuri per pedoni e ciclisti. In questi giorni, sono in fase di ultimazione anche le rotonde tra via Battezzate e via Radici a Corlo e quella di via Treves a Formigine, mentre sono iniziati i lavori per quella, sempre a Corlo, posta all’incrocio tra via Radici e via Ferrari. Un ringraziamento sentito va alla Provincia di Modena per avere reso possibile la realizzazione di questa opera”.