Dopo “A più voci”, lo sportello dedicato alle famiglie che desiderano poter contare su una consulenza educativa per affrontare meglio la relazione con i figli, arrivano anche gli “Alleati educativi” del personale di nidi e scuole d’infanzia, per aiutarli a gestire al meglio le relazioni con le famiglie.

“Alleati educativi” è infatti il nuovo sportello di consulenza del Settore Servizi educativi del Comune di Modena rivolto a educatrici di nido e insegnanti di scuola d’infanzia del sistema integrato 06.

Il progetto, finanziato da Fondazione Modena nell’ambito del Bando Personae, nasce dal bisogno, rilevato durante corsi di formazione e momenti di confronto con i coordinatori pedagogici di un supporto nelle relazioni con le famiglie da parte del personale dei servizi. “Alleati educativi” intende quindi fornire un aiuto nella risoluzione di una situazione conflittuale tra adulti e nella costruzione di un solido legame con le famiglie, potendo avvalersi di un esperto di mediazione dei conflitti e di qualche strategia in più per costruire una relazione serena necessaria a svolgere al meglio al proprio compito educativo e accompagnare il bambino nello sviluppo.

Come “A più voci”, il servizio rivolto alle famiglie che ha visto un aumento di richieste, anche “Alleati educativi” è attivo all’interno del Centro educativo Memo di viale Jacopo Barozzi e funziona su appuntamento (consulenzaeducativa@comune.modena.it)

“Il nuovo sportello, che in qualche modo va a completare e integrare quello sulla consulenza educativa offerta ai genitori – afferma l’assessora all’Istruzione Grazia Baracchi – costituisce un’altra tessera nella rete a sostegno di tutto il sistema integrato 06 per un’offerta di qualità elevata ed omogenea. Educatori, educatrici e insegnanti di tutti i servizi educativi, comunali, statali, convenzionati e di Cresciamo, possono infatti richiedere una consulenza per risolvere tensioni o eventuali situazioni conflittuali per rafforzare l’alleanza educativa tra scuola e famiglia alla base di una comunità educante che pone al centro il benessere del bambino”.