A quattro anni dall’ordinanza regionale che pose il capoluogo e la frazione di Ganzanigo in zona a vigilanza rafforzata, l‘Amministrazione comunale ha voluto ricordare tutte le persone scomparse a causa della pandemia da Covid-19.

La commemorazione si è svolta sabato 16 marzo alle ore 10 nell’area verde di via della Resistenza, dove già nel 2020 è avvenuta la piantumazione di 29 alberi di meli, peri e noccioli in memoria dei cittadini deceduti.

Hanno partecipato i familiari delle vittime, il Sindaco Matteo Montanari, la Giunta comunale e i rappresentanti delle diverse associazioni e realtà del territorio che durante l’emergenza hanno contribuito a sostenere tutta la Comunità.

La cerimonia è iniziata con la musica del sassofonista Luca Soddu. A seguire, il Sindaco Matteo Montanari ha deposto una corona di fiori e si è tenuto un minuto di silenzio in memoria delle cittadine e dei cittadini medicinesi scomparsi negli ultimi anni.

In conclusione, Giuseppe Martelli ha letto le poesie di Giorgio Caproni “Un niente” e “Foglie” in memoria degli amici che se ne sono andati via.

«Talvolta ci chiediamo per quanto tempo ancora avrà senso ricordare quello che è successo a Medicina in quei lunghi mesi di pandemia? Serve ancora ricordare che questo territorio è stato compatto, generoso, umano? Serve ancora ricordare i nostri tanti amici che non ci sono più? Noi di Medicina il silenzio di quei giorni l’abbiamo ancora nelle orecchie. Quindi mi sento di dire che per parecchi anni questo momento avrà molto senso per la nostra Comunità» – afferma il Sindaco di Matteo Montanari.