Nella giornata di venerdì 5 aprile, nelle sedi Arpae di Reggio Emilia e Ravenna, sono state effettuate perquisizioni da parte di reparti dei Carabinieri Forestali nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Reggio Emilia. L’Agenzia ha prestato immediata e piena collaborazione agli organi inquirenti agevolando l’acquisizione di tutta la documentazione richiesta.

Premesso che si tratta di un procedimento ancora nella fase delle indagini preliminari nel quale devono essere fisiologicamente effettuati tutti gli accertamenti necessari per verificare eventuali profili di responsabilità, si evidenzia che, da quanto è desumibile dalla documentazione allo stato disponibile, la questione fondamentale oggetto di approfondimenti è rappresentata dalla valutazione dell'”assenza” di fibre di amianto nei campioni di materiale analizzato, sulla base della normativa tecnica di riferimento.

A tal riguardo è opportuno rappresentare come gli operatori dell’Agenzia abbiano applicato metodiche analitiche accreditate, riconosciute dagli organismi scientifici nazionali, per considerare l’assenza di amianto. Tali aspetti tecnici verranno richiamati nelle sedi dovute.

Arpae continuerà a prestare la dovuta collaborazione all’autorità giudiziaria, sul cui operato ripone la massima fiducia.