La partecipazione all’arte e alla cultura è un diritto fondamentale di tutte e tutti. Si fonda su questo principio l’iniziativa Dentro l’arte, nell’ambito del progetto Culturalmente, che mercoledì 13 vedrà protagonisti gli utenti della casa protetta ai quali saranno illustrati due ritratti al femminile, uno che fa parte della collezione del Museo Gonzaga di Novellara, l’altro invece già appeso nella casa protetta, con il quale gli anziani hanno quindi già familiarità.

A maggio 2024 ha preso il via il percorso museale “Campo di possibilità”, il progetto nato per rendere l’arte e la cultura accessibili alle persone con demenza e Alzheimer e a coloro che se ne prendono cura. Il progetto, che si inserisce nell’ambito di Culturalmente, uno dei punti fondanti del programma elettorale dell’attuale Giunta, è frutto della tesi di laurea magistrale di Andrea Camurani in Product Service System Design presso il Politecnico di Milano, e vede la collaborazione nella progettazione e conduzione delle attività del Museo Civico “Gonzaga” e dell’Azienda Speciale “I Millefiori”.

“Il progetto – spiega l’assessore a servizi sociali, welfare di comunità e inclusione sociale, politiche abitative e protagonismo giovanile Laura Bocedi – nasce dai risultati di diverse ricerche che hanno evidenziato l’impatto positivo che la frequentazione dei musei e la fruizione dell’arte hanno sul benessere generale e sul miglioramento della qualità della vita delle persone. Come risultato, queste esperienze museali partecipative stimolano le facoltà cognitive, come la pianificazione mentale, la memoria, l’astrazione e il processo decisionale rivelandosi efficaci stimolatori della mente. Ci è sembrato quindi fondamentale rivolgerci anche a persone sofferenti di demenza. In più, l’iniziativa ci permette anche di farli uscire dalla casa protetta”.

Se la giornata del 13 prevede infatti la presenza dei referenti del museo all’interno della casa protetta, a gennaio è già fissato un secondo appuntamento, ma stavolta saranno gli ospiti della casa protetta a recarsi al museo per un incontro sull’arte.

“Progetti come questi ci emozionano – ha concluso Bocedi – e, come annunciato sin dalla campagna elettorale, crediamo che vadano valorizzati ogni giorno attraverso la promozione e l’utilizzo della nostra cittadinanza dei luoghi di cultura, l’impegno sarà quello di proporre altri progetti e potenziare quelli già avviati anche mettendoci in rete sul territorio provinciale e regionale, uscendo dai confini territoriali e valorizzando tutte le loro potenzialità”.

Una Christmas Machine che regala spettacolo e gioia
La performance per tutta la famiglia in piazza Unità d’Italia a Novellara

Una macchina. Nel senso letterale del termine: una macchina vera e propria, capace di spostarsi su ruote. Anzi, una vera e propria Christmas Machine che arriverà muovendosi in maniera autonoma fino a Piazza Unità d’Italia a Novellara, sabato 14 dicembre con tre spettacoli da mezz’ora l’uno in programma alle 17, alle 17:30 ed alle 18.

Come un gigantesco jukebox, “Christmas Machine” è una grande scatola magica abitata da attori, ballerini e artisti pronti a sorprendere il pubblico e trascinarlo all’interno del loro mondo straordinario.

Un’energia contagiosa che travolgerà il pubblico in un viaggio musicale nello spazio e nel tempo sulle note delle canzoni più famose di questo periodo dell’anno.

Questa gigantesca macchina che sta già scaldando i motori per arrivare in piazza sarà in grado di spargere l’allegria e la magia natalizia in tutta la città?

Per scoprirlo, basta solo salire a bordo della “Christmas Machine”, battere le mani a tempo di musica e condividere questo momento con le persone a cui vogliamo bene perché, in fondo, la vera bellezza delle cose sta nel poterle condividere con gli altri anche, e più che mai, a Natale.

In caso di maltempo lo spettacolo sarà posticipato a domenica 15 dicembre

Ingresso libero e gratuito