L’isteroscopia è un esame ginecologico che permette di osservare l’interno dell’utero in modo diretto, preciso e poco invasivo. Si esegue usando un piccolo strumento chiamato isteroscopio: è sottile, flessibile, con una telecamera e una luce, e viene inserito delicatamente attraverso la vagina e il collo dell’utero, senza tagli né incisioni.
È una procedura generalmente veloce e poco fastidiosa. Spesso non serve l’anestesia e si può fare in ambulatorio. Alcune donne sentono solo un lieve crampo, simile a quello del ciclo. In rari casi, può comparire una sensazione passeggera di malessere come nausea, sudorazione o debolezza, dovuta allo stress del momento.
Quando è utile fare un’isteroscopia?
Questo esame è consigliato quando si vogliono chiarire dubbi su possibili problemi all’utero. In particolare, è indicato in caso di:
- Cicli mestruali irregolari o molto abbondanti
- Difficoltà a rimanere incinta o aborti ripetuti
- Perdite di sangue tra un ciclo e l’altro o dopo la menopausa
- Risultati anomali visti con l’ecografia
Grazie all’isteroscopia si possono individuare con precisione polipi, fibromi, aderenze (sinechie), malformazioni congenite o ispessimenti dell’endometrio. Tutti fattori che possono creare disturbi o ostacolare una gravidanza.
Clinica Raprui per isteroscopia diagnostica a Roma
Se cerchi un posto serio e accogliente per fare un’isteroscopia diagnostica a Roma, la Clinica Raprui è una realtà di riferimento. Qui, ogni donna viene accolta con rispetto e attenzione, in un ambiente tranquillo e riservato.
Il team medico è altamente qualificato e lavora con strumenti moderni per garantire diagnosi affidabili e rapide. L’isteroscopia è spesso consigliata quando ci sono perdite inspiegabili di sangue, anche in menopausa, oppure se l’ecografia ha mostrato qualcosa che va approfondito. È anche un passaggio importante nei percorsi di fertilità, per verificare che l’utero sia in buone condizioni.
Alla Clinica Raprui, tutto si svolge con la massima cura. Se serve, si può richiedere una leggera sedazione per affrontare l’esame con ancora più serenità. Un anestesista è sempre presente e, se necessario, viene inserito un piccolo ago in vena per somministrare farmaci o liquidi di supporto.
L’obiettivo è offrire non solo un esame preciso, ma anche un’esperienza umana positiva, dove ogni paziente si senta al sicuro e ascoltata. Perché prendersi cura dell’utero significa anche prendersi cura, con delicatezza, della propria salute nel suo insieme.

