”Abbiamo avuto zero. Sia sui capitali, sia per il subentro delle fidejussioni”. Renzo e Francesca Menarini, ex proprietario e ex presidente del Bologna Fc (ora sono al 20%), hanno reso noto questo dopo che è giunta la conferma che il nuovo presidente, Sergio Porcedda, non ha pagato l’Irpef sugli stipendi dei giocatori di maggio e di giugno, venendo deferito insieme alla società che rischia la penalizzazione. I giocatori inoltre non avrebbero ancora ricevuto gli stipendi da luglio a settembre. Adesso servono nuovi soci per evitare rischi di fallimento, hanno detto i Menarini.
Sul Bologna Fc 1909, dichiarazione dell’assessore allo Sport Marco Pondrelli
“Seguo con viva preoccupazione le notizie che riguardano il Bologna calcio ed il suo Presidente. Purtroppo ancora una volta assistiamo ad una situazione a dir poco imbarazzante. Come ha scritto oggi Stefano Benni “il calcio è cultura, coltiva sogni e socialità”, per questo la nostra città ha diritto, non tanto ad avere una squadra competitiva ai massimi livelli, ma alla serietà di chi si assume questi onori e questi oneri. Se ripensiamo la storia di Bologna non possiamo non vedere che il calcio, ed in particolare il Bologna football club, ne è un pezzo fondamentale che ha segnato, nel bene e nel male, la nostra quotidianità. È brutto dover leggere (o meglio rileggere) sui giornali la parola fallimento associato al Bologna, ci auguriamo che ciò non avvenga e saremo in prima fila, pur nel rispetto delle competenze di ognuno, per scongiurare quella che non ho timore a definire una sciagura”.