Non fece in tempo ad entrare neppure nel proprio locale quando, nel parcheggio, venne rapinato da due individui travisati da un passamontagna. Una rapina che fruttò circa 35.000 euro in contanti, oltre alla macchina del commerciante, in conseguenza della quale le serrate indagini dei Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Castelnovo Monti hanno consentito di identificare i responsabili. La D.ssa valentina Salvi, sostituto presso la Procura reggiana, recependo e condividendo con le risultanze investigative dei carabinieri Castelnovesi, ha richiesto e ottenuto dal GIP del Tribunale di Reggio Emilia l’ordinanza di custodia cautelare nei confronti degli indagati. Alle prime ore di questa mattina a Parma, i carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Castelnovo Monti, unitamente ai colleghi della città ducale, hanno dato esecuzione al provvedimento di natura cautelare, arrestando i presunti responsabili della rapina. In manette con l’accusa di rapina aggravata in concorso sono finiti D.S. crotonese 33enne residente a Cadelbosco Sopra e A.C. 30enne originario e residente a Paterno, in provincia di Catania, entrambi domiciliati a Parma.

A subire la rapina – poco dopo le 20,00 del 14 gennaio scorso – il titolare del Pippis a Vezzano sul Crostolo, un locale molto conosciuto e frequentatissimo non solo da reggiani. L’uomo stava raggiungendo il locale ma sulla strada, e precisamente nel parcheggio del locale stesso, è stato avvicinato da due persone travisate, di cui uno armato di pistola, che sotto minaccia dell’arma si fecero consegnare la somma di 35mila euro per poi dileguarsi nel nulla a bordo dell’autovettura del commerciante. La prima svolta nelle indagini con il successivo rinvenimento dell’auto, dove i militari hanno operato fruttuosi rilievi tecnici per poi acquisire incontrovertibili elementi di responsabilità a carico degli odierni indagati che, condivisi dalla procura reggiana, sono culminati con gli odierni arresti.