“Regalare le mitiche ‘Panini’ agli americani è una cosa che grida vendetta. Serve un argine alle multinazionali che da anni fanno a gara a svuotare il nostro territorio dei suoi marchi migliori. Per questo abbiamo già pronta una proposta di legge contro le delocalizzazioni”. Ad annunciarlo è il capogruppo leghista in Regione Mauro Manfredini, intervenendo sul ‘caso Panini’, dopo la notizia del possibile rischio che le mitiche figurine dei calciatori possano finire in mano americana. La più accreditata a ‘soffiarne’ il marchio sarebbe proprio la diretta concorrente Topps. “Questo Paese dei finti patriottismi – dice Manfredini – non è neanche capace di difendere il meglio che il lavoro dei nostri padri ha prodotto. E questo calcio malato di denaro dovrebbe avere più rispetto per un marchio che, negli anni, lo ha reso così popolare, come ha giustamente fatto notare ieri l’assessore Giancarlo Muzzarelli. C’è il rischio che l’avvento delle multinazionali, avvezze ad acquisire brand italiani e a delocalizzare la produzione, svuotino il nostro territorio di eccellenze, risorse, posti di lavoro e, non da ultimo, di pezzi della nostra identità. Vogliamo scongiurare questo pericolo. La nostra proposta di legge prevede infatti la soppressione degli incentivi alle imprese che spostano la produzione fuori Regione e, al contrario, agevolazioni fiscali a quelle che mantengono la produzione sul nostro territorio”. “Associare le mitiche figurine dei calciatori a quelle dei Pokémon della Topps è un po’ come mischiare il Lambrusco alla Coca Cola. Non è sentimentalismo, è l’amara constatazione di un frammento importante di modenesità che rischia di abbandonarci”.