Il Comitato modenese per Nichi Vendola Presidente scalda i motori e lancia la sua campagna di idee e iniziative. “Riteniamo che la discussione pubblica sulle primarie di coalizione del centrosinistra, si stia concentrando troppo sugli aspetti organizzativi e sulle zuffe di condominio tra gli esponenti del PD e pochissimo sui contenuti e sui programmi che sarebbero utili per cambiare in profondità il Paese.
Per questo motivo, facciamo una proposta ai locali Comitati che sostengono Renzi e Bersani; questa: cogliamo l’occasione di questo mese di campagna elettorale, per mettere in piedi, a Modena, due confronti pubblici, moderati da un giornalista, su due temi chiave: lavoro, diritti e riforma democratica della finanza e dell’economia; centralità di saperi, scuola e cultura per uscire dalla crisi.
Sarebbe l’occasione per dimostrare ai tanti cittadini delusi e sfiduciati che queste primarie non sono un regolamento di conti tra correnti, bensì un momento di riappropriazione collettiva della politica e del suo potenziale di trasformazione dell’esistente.
Noi intanto, dalla fine di questa settimana – e fino al 25 novembre – saremo davanti ai luoghi di lavoro, alle mense, ai mercati e alle scuole per parlare con le persone del nostro progetto, per raccogliere le firme per i referendum sui diritti del lavoro (art. 18 e art. 8) e per l’introduzione del reddito minimo garantito.
Cominceremo venerdì mattina, con un volantinaggio, davanti alla scuola primaria “Gianni Rodari” di via Magenta e proseguiremo sabato pomeriggio, con un banchetto, sotto ai Portici del Collegio in centro”.

